Costipazione indotta da oppioidi – Indagine aggiornata dimostra che l’effetto avverso è sottodiagnosticato e sottotrattato
“La costipazione indotta da oppioidi è l’effetto avverso più comune della terapia con oppioidi, ma è sottodiagnosticata e sottotrattata. Sulla rivista Pain and Therapy sono stati pubblicati i risultati aggiornati di un’indagine tra gli operatori sanitari italiani, che ha valutato i progressi in merito alle differenze nella gestione clinica della condizione tra le specialità mediche, la necessità di standardizzazione della diagnosi e del trattamento e l’urgenza di ulteriore istruzione
Nonostante la terapia con oppioidi sia uno strumento prezioso ed efficace per ottenere un controllo ottimale del dolore acuto e cronico, è associata a molte reazioni avverse, la più diffusa delle quali è la costipazione indotta da oppioidi. Questo effetto collaterale influisce costantemente sulle attività della vita quotidiana, sulla qualità della vita correlata alla salute del paziente e sull’aderenza alla terapia. Si verifica nel 51-87% dei pazienti con dolore oncologico, nel 41-57% dei pazienti con dolore cronico non oncologico e in circa il 56% dei pazienti che ricevono una terapia sostitutiva per la dipendenza da oppioidi.
La condizione è il risultato dell’attivazione dei recettori mu-oppioidi nel plesso mienterico e sottomucoso del sistema nervoso enterico, che influenzano la motilità gastrointestinale, la secrezione e la funzione dello sfintere.
A parte i cambiamenti nella dieta e le modifiche dello stile di vita, le raccomandazioni più recenti per la gestione farmacologica della costipazione da oppioidi identificano i lassativi convenzionali come trattamento di prima linea, i modulatori neuroenterici serotoninergici (come prucalopride) e gli antagonisti ad azione periferica del recettore mu-oppioide (PAMORA, peripherally acting mu-opioid antagonists) come trattamento di seconda linea. Questi ultimi sono progettati per antagonizzare gli effetti degli oppioidi nel sistema gastrointestinale senza alterare i loro benefici analgesici centrali…”
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Fonte: “Costipazione indotta da oppioidi, indagine aggiornata sulla sua gestione real-world in Italia”, PHARMASTAR