Sclerosi multipla – Da Agenas un Pdta per favorire maggiore omogeneità tra le reti di assistenza nelle regioni
“L’Agenzia ha messo a punto un apposito Pdta per la progettazione e soprattutto una implementazione omogenea delle reti dei Centri Sm (attualmente sono 14 i documenti regionali prodotti), offrendo indicazioni e suggerimenti per rendere i servizi per la SM più equi, accessibili e di qualità sotto il profilo dell’appropriatezza clinica e organizzativa. Proposta la creazione di una Commissione regionale Sclerosi Multipla per valutare l’Implementazione del Pdta nazionale IL DOCUMENTO
Porre la persona con Sclerosi Multipla (SM) al centro delle attività assistenziali, delineando un percorso omogeneo sull’intero territorio nazionale, che preveda, grazie a un preciso assetto organizzativo, l’accesso alle migliori competenze possibili e ai più avanzati servizi in campo diagnostico, terapeutico e riabilitativo.
È questo l’obiettivo del documento sul Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (Pdta) specificamente dedicato alle persone affette da SM promosso da Agenas e redatto con la collaborazione di un gruppo di esperti, pubblicato nei giorni scorsi.
Il Pdta punta quindi a sostenere la progettazione e soprattutto l’implementazione omogenea di analoghi documenti regionali – al momento ne risultano 14 – offrendo “indicazioni e suggerimenti per rendere i servizi per la Sclerosi Multipla contemporaneamente più equi, relativamente alle condizioni di accesso e di qualità sotto il profilo dell’appropriatezza clinica e organizzativa”. Per verificare l’applicazione del Pdta nazionale e di quelli regionali, nel documento si suggerisce la creazione di una Commissione Regionale Sclerosi Multipla (CoReSM), la cui composizione sarà definita dalle singole Regioni, ma che dovrà includere rappresentanti dei Centri SM, delle strutture riabilitative, dei Mmg, delle Rsa e delle Associazioni dei pazienti, oltre che della Regione stessa…”
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Fonte: “Sclerosi Multipla. Da Agenas il protocollo per favorire una maggiore omogeneità tra le reti di assistenza nelle regioni”, Quotidiano sanità
Tratto da: https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=102276