Cirrosi scompensata – Rischio di mortalità per Covid-19 aumentato
“I candidati al trapianto di fegato con cirrosi scompensata che sono stati infettati da COVID-19 hanno avuto un aumento della mortalità durante la prima e la seconda ondata della pandemia, secondo i dati pubblicati su Gut
I pazienti con cirrosi sono a maggior rischio di infezioni e complicanze a causa della disfunzione immunitaria associata alla cirrosi, le infezioni con batteri sono l’innesco più frequente di scompenso acuto e insufficienza epatica acuta su cronica (ACLF).
In questo studio multicentrico internazionale è stato analizzato l’effetto dell’infezione da SarsCov2 e più specificatamente della malattia Covid-19 su persone con cirrosi scompensata.
“È stato osservato un aumento della mortalità nei candidati al trapianto di fegato (LT) e malattia COVID-19 (32,7%), raggiungendo il 45% nelle persone con cirrosi scompensata (CS) e un punteggio Lab-MELD di 15 o superiore senza differenze significative tra prima e seconda ondata della pandemia”, hanno scritto Luca Saverio Belli, del dipartimento di epatologia e gastroenterologia, ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Milano, Italia, e colleghi.
Il punteggio MELD, che stima il rischio di mortalità per i pazienti con malattia epatica allo stadio terminale utilizzando variabili di laboratorio, è stato utilizzato per dare la priorità ai pazienti negli elenchi dei trapianti di fegato per quasi 20 anni…”
Per continuare a leggere la news originale:
Fonte: “Cirrosi scompensata, fattore di rischio di mortalità per Covid-19”, PHARMASTAR