Emicrania severa – Sviluppato un algoritmo (metodo “machine learning”) finalizzato a identificare anche i i casi “potenziali”
“L’emicrania è una tra le più frequenti patologie del sistema nervoso, eppure rimane spesso sottodiagnosticata e sottotrattata. Per ottimizzare l’assistenza al paziente emicranico nel Sistema Sanitario Nazionale (SSN), è stato sviluppato un algoritmo (metodo “machine learning”) finalizzato non solo a identificare i soggetti già diagnosticati con emicrania severa ma anche i casi di emicrania verosimilmente non severa e, soprattutto, i casi “potenziali” di emicrania severa in modo predittivo. La descrizione del metodo è di prossima pubblicazione
Tale algoritmo, progettato per essere applicato ai flussi amministrativi delle Regioni o delle Aziende Sanitarie Locali (ASL), è attualmente in fase di validazione, ed è stato sviluppato sulla base di variabili ritenute potenzialmente rilevanti per l’identificazione dei pazienti.
«Tali variabili, in particolare, sono state selezionate alla luce delle informazioni riguardanti le prestazioni effettuate a carico del SSN contenute nelle banche dati amministrative delle ASL coinvolte nel progetto» spiegano gli autori, coordinati da Luca Degli Esposti, farmacoeconomista. «In particolare, i dati sono stati estratti ed integrati tra loro dai database della farmaceutica, scheda di dimissione ospedaliera, specialistica pubblica ambulatoriale e pronto soccorso».
Predittori di malattia definiti dopo un’analisi retrospettiva ad hoc
L’algoritmo è stato elaborato effettuando un’analisi retrospettiva finalizzata dapprima all’identificazione dei pazienti con diagnosi di emicrania severa in modo da individuare le caratteristiche e le variabili comuni ai pazienti, quali potenziali “predittori di malattia” tali da permettere di individuare “casi potenziali” non ancora diagnosticati…”
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Fonte: “Emicrania severa, in sviluppo un algoritmo “machine learning” per predire i casi a rischio”, PHARMASTAR