Tumore alla mammella, Veneto – La Rete Oncologica riscrive il PDTA

“Tutte le figure professionali coinvolte sono al lavoro per aggiornare il Pdta sul cancro al seno. Nel documento anche le raccomandazioni di utilizzo del nuovo farmaco contro la mutazione PIK3CA

La ricerca clinica e l’innovazione farmaceutica compiono velocemente importanti passi avanti verso trattamenti sempre più mirati. A questa velocità, che spesso supera anche le tempistiche regolatorie di approvazione di un nuovo farmaco, non sempre corrisponde analoga reattività dei sistemi sanitari che soffrono di una maggiore inerzia (ed anche complessità) organizzativa nell’adattarsi a uno scenario terapeutico in cui nuovi attori e nuove tecnologie devono essere integrate in tempi rapidi nella pratica clinica.

L’oncologia rappresenta senz’altro un paradigma importante di queste dinamiche e l’arrivo di una nuova terapia mirata richiede spesso di ripensare velocemente la strategia diagnostica oltre che  quella terapeutica. Affinare le cosiddette “target therapy” se da un lato muta i modelli di governance e organizzazione dell’assistenza, dall’altro incide sul continuo aggiornamento in termini di capacità diagnostica per individuare eventuali mutazioni geniche., Un esempio recente è quella  a carico del gene PIK3CA che interessa una larga percentuale di pazienti affette da tumore alla mammella…”

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Fonte: “Tumore alla mammella, in Veneto la Rete Oncologica riscrive il PDTA: Target Therapy e governance dei test genetici”, Quotidiano sanità

Tratto da: http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=94747