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Tumori – Alcune drammatiche conseguenze del covid, meno screening e diagnosi precoci

Si prevedono oltre 1,4 milioni di morti per tumori nel 2021 nell’UE e nel Regno Unito. Le previsioni 2021 dei decessi per tumore pubblicate su Annals of Oncology indicano una diminuzione dei tassi di mortalità del 7% negli uomini e del 5% nelle donne nell’Unione Europea rispetto al 2015: permangono criticità sul tumore al pancreas. Anche la mortalità per tumore al polmone non diminuisce nelle donne. L’editoriale di accompagnamento avverte di possibili effetti negativi del Covid-19 sui tumori: paralisi dei programmi di prevenzione, diagnosi precoce, e trattamento del cancro ritardato

Milano, 22 febbraio 2021 – È necessario mettere a disposizione risorse adeguate per controllare il cancro al pancreas, una neoplasia che è quasi invariabilmente letale e per la quale sono stati compiuti pochi progressi negli ultimi 40 anni. Secondo le ultime proiezioni di decessi per cancro nell’UE e nel Regno Unito per il 2021 pubblicate oggi sulla importante rivista oncologica Annals of Oncology i tassi di mortalità per tumore al pancreas rimarranno approssimativamente stabili per gli uomini, ma continueranno ad aumentare nelle donne nella maggior parte dei paesi dell’UE. La ricerca è stata supportata da un grant della Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro alla dott.ssa Eva Negri dell’Università Statale di Milano.

Circa 42.300 e 5.000 uomini rispettivamente nell’UE e nel Regno Unito moriranno di cancro al pancreas entro la fine di quest’anno. Il tasso di mortalità standardizzato per età negli uomini sarà di 8 su 100.000 e di 6,5 su 100.000 rispettivamente nell’UE e nel Regno Unito quest’anno [1]. D’altra parte, grazie agli andamenti favorevoli di molti tumori comuni, i tassi di mortalità per l’insieme di tutti i tumori diminuiranno del 7% negli uomini e del 5% nelle donne tra il 2015 e il 2021 nella maggior parte dei paesi dell’UE e nel Regno Unito.

Il prof. Carlo La Vecchia dell’Università Statale di Milano afferma: “Tra i principali tumori, il cancro al pancreas è il quarto più comune ed è l’unico che non ha mostrato una riduzione complessiva dei tassi di mortalità negli ultimi tre decenni in Europa in entrambi i sessi. È importante che si forniscano risorse adeguate per la prevenzione, la diagnosi precoce e la gestione del cancro al pancreas al fine di migliorare queste tendenze nel prossimo futuro. Se il cancro viene rilevato precocemente, è possibile trattarlo con successo, ma la maggior parte dei casi è avanzata al momento della diagnosi. Evitare il fumo e il consumo eccessivo di alcol, controllare il peso e, quindi, il diabete sono i principali modi che conosciamo per prevenire il tumore de pancreas, ma questi fattori causano solo una parte dei casi. Nuovi farmaci mirati stanno portando a qualche miglioramento nel trattamento, ma al momento è difficile quantificare il loro impatto”.

Il lavoro ha considerato i tassi di mortalità per tumori nei 27 Stati membri dell’UE [2] nel loro insieme e nel Regno Unito per confronto con gli anni precedenti, quando il Regno Unito era ancora membro dell’UE…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Tumori: meno screening e diagnosi precoci. Le marcate e drammatiche conseguenze del Covid”, insalutenews

Tratto da: https://www.insalutenews.it/in-salute/tumori-meno-screening-e-diagnosi-precoci-le-marcate-e-drammatiche-conseguenze-del-covid/