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Tumori rari – Linfoma a cellule T periferico, la combinazione brentuximab vedotin conferma efficacia e sicurezza a 5 anni

La combinazione del coniugato anticorpo-farmaco brentuzimab vedotin più la chemioterapia con ciclofosfamide, doxorubicina e prednisone (A + CHP), utilizzata in prima linea, continua a offrire anche a lungo termine un miglioramento significativo della sopravvivenza libera da progressione (PFS) e della sopravvivenza globale (OS) rispetto al regime ciclofosfamide, doxorubicina, vincristina e prednisone (CHOP) in pazienti con linfoma a T periferico (PTCL) CD30-positivo, con un profilo di sicurezza gestibile

Lo dimostrano i risultati dell’analisi a 5 anni dello studio ECHELON-2, che sono stati presentati al 62° congresso annuale dell’American Society of Hematology (ASH).

Lo studio ECHELON-2
«Lo studio ECHELON-2 (NCT01777152) è un trial multicentrico di fase 3, randomizzato, in doppio cieco, double-dummy, controllato con placebo e un regime attivo di confronto», ha ricordato il primo autore dello studio, Steven Horwitz, del Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York. Il lavoro è stato pubblicato nel 2019 su The Lancet.

Nel trial sono stati inclusi 452 pazienti con linfoma anaplastico a grandi cellule sistemico (sALCL) o altri PTCL esprimenti l’antigene CD30, non trattati in precedenza. I partecipanti sono stati suddivisi in due bracci numericamente uguali che hanno ricevuto i regimi terapeutici attivi per 6 o 8 cicli.

Endpoint primario del trial era la PFS (valutata in modo centralizzato da revisori indipendenti in cieco nell’analisi primaria e dagli sperimentatori nell’analisi aggiornata presentata all’ASH), mentre come endpoint secondari sono stati valutati OS, PFS nei pazienti con sALCL, tasso di remissione completa (CR) e tasso di risposta obiettiva (ORR).

Regime con brentuximab prolunga la sopravvivenza rispetto allo schema CHOP
L’analisi primaria aveva dimostrato che nella popolazione di pazienti arruolata nello studio il trattamento di prima linea con il regime A + CHP è superiore allo schema CHOP in termini sia di PFS sia di OS…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Linfoma a cellule T periferico, brentuximab vedotin conferma efficacia e sicurezza a 5 anni. #ASH20”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news//oncoemato/linfoma-a-cellule-t-periferico-brentuximab-vedotin-conferma-efficacia-e-sicurezza-a-5-anni-ash20-34149