Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

16129 Genova (IT)

Spondiloartrite assiale – Certolizumab pegol riduce incidenza delle recidive di uveite anteriore

Un trattamento a base di certolizumab pegol (CZP), utilizzato in pazienti affetti da spondiloartrite assiale (axSpA, radiografica o non radiografica) è in grado di ridurre drasticamente, in 96 settimane, il tasso di recidive di uveite anteriore acute rispetto alle condizioni precedenti l’inizio del trattamento. Queste le conclusioni positive derivanti da un’analisi dello studio C-VIEW, presentato nel corso del congresso annuale ACR, che suffragano l’impiego di questo farmaco anti-TNF per il trattamento di pazienti con axSpA e una storia di uveite anteriore ricorrente

I presupposti e gli obiettivi dello studio
L’uveite anteriore acuta (AAU) rappresenta la manifestazione extra-articolare di più frequente riscontro nei pazienti affetti da axSpA, essendo in grado di coinvolgere fino al 40% dei pazienti affetti da malattia reumatologica.

Più in dettaglio, l’AAU è definita come l’infiammazione acuta, di natura non infettiva, del tratto anteriore dell’uvea e delle strutture ad essa adiacenti. I sintomi di AAU più comuni sono rappresentati da visione offuscata, fotofobia e dolore con i pazienti sieropositivi per la presenza dell’antigene HLA-B27 che si caratterizzano per il maggior rischio di andare incontro ad episodi ripetuti di AAU.

In letteratura è già noto che i farmaci anti-TNF sono in grado di ridurre l’incidenza di recidive di AAU in pazienti con r-axSpA (spondilite anchilosante). Fino ad ora, però, pochi studi si erano focalizzati sui pazienti di tutto lo spettro dell’axSpA (forme radiografiche e non radiografiche).

Su questi presupposti è stato concepito C-VIEW, un trial di fase 4, prospettico e “in aperto” che ha studiato l’impatto di CZP sulla frequenza di recidive di AAU in pazienti HLA-B27+ con axSpA attiva e frequentemente soggetti a recidive di uveite (fig.1).

Disegno e outcome
I soggetti inclusi nel trial erano pazienti di età superiore ai 18 anno, con insorgenza di axSpa in età adulta e una durata dei sintomi pari o superiore a 3 mesi…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Recidive uveite anteriore in pazienti con spondiloartrite assiale, certolizumab pegol ne riduce incidenza #ACR2020”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news//orto-reuma/recidive-uveite-anteriore-in-pazienti-con-spondiloartrite-assiale-certolizumab-pegol-ne-riduce-incidenza-acr2020-34032