Coronavirus – L’asma protegge dalle forme severe di Covid
“Nei primi report sulla pandemia provenienti dalla Cina l’asma non compariva come fattore di rischio per la forma severa di Covid, mentre i CDC statunitensi l’avevano inclusa nell’elenco delle patologie a maggior rischio. Ora un gruppo di ricercatori Usa ha analizzato i dati provenienti da bambini e adulti con asma, evidenziando una correlazione inversa tra sensibilizzazione allergica e angiotensina, utilizzata dal virus per infettare le cellule. Un meccanismo che lascia ipotizzare una sorta di protezione del soggetto asmatico dalla forma severa di Covid
(Reuters Health) – Le persone con asma e allergie hanno un’espressione genica ridotta dell’enzima-2 che converte l’angiotensina (Ace2) e questo potrebbe offrire protezione contro la forma grave di Covid-19. È quanto emerge da uno studio condotto in USA.
SARS-CoV-2, il virus alla base del Covid-19, utilizza infatti Ace2 per infettare le cellule. Gli studi hanno dimostrato che una maggiore espressione di Ace2 è associata al fumo, al diabete e all’ipertensione, tutti fattori che sono stati legati all’aumentata gravità di Covid-19.
I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno individuato nell’ asma un fattore di rischio per la forma grave della malattia. Tuttavia, le prime serie di casi dalla Cina non hanno incluso l’asma e le allergie respiratorie come fattori di rischio significativi per la forma severa di Covid-19.
“Siamo rimasti sorpresi nell’apprendere che la pandemia di Covid-19 in Cina non sembra avere avuto un impatto grave sulle persone con asma, così come ci saremmo aspettati”, dice Daniel Jackson, della University of Wisconsin-Madison School of Medicine and Public Health, autore dello studio.
I ricercatori hanno analizzato i dati di tre diverse coorti di bambini e adulti. Nei bambini, la sensibilizzazione allergica era inversamente correlata con l’espressione di Ace2 nell’epitelio nasale, indipendentemente dallo stato dell’asma.
Nei bambini con asma, la sensibilizzazione allergica moderata e alta è stata associata a riduzioni progressivamente maggiori di Ace2 rispetto ai bambini con sensibilizzazione allergica assente o minima. Negli adulti, l’esposizione agli allergeni ha comportato riduzioni significative nell’espressione dell’Ace2.
“Dato che Ace2 funge da recettore per SARS-CoV-2, i nostri risultati suggeriscono un potenziale meccanismo di riduzione della gravità di Covid-19 nei pazienti con allergie respiratorie…”ù