Settimana mondiale della consapevolezza antibiotica – Da oggi al 24 novembre, “Il futuro degli antibiotici dipende da noi”
“Obiettivo della settimana è aumentare la consapevolezza globale sulla resistenza agli antibiotici e incoraggiare le migliori pratiche tra il pubblico in generale, gli operatori sanitari e i responsabili politici per evitare l’ulteriore insorgenza e diffusione della resistenza agli antibiotici. Alcuni esempi: l’antibiotico resistenza nella tubercolosi riguarda circa 500mila casi, nell’HIV si va dal 15 al 40 per cento. IL “LAVORO” OMS SULLA RESISTENZA ANTIMICROBICA – I MATERIALI DELLA CAMPAGNA
18 NOV – Dal 18 al 24 settembre Oms,Fao e Oie danno avvio alla la “Settimana mondiale della consapevolezza degli antibiotici (WAAW)” che ha come obiettivo quello di aumentare la consapevolezza globale sulla resistenza agli antibiotici e incoraggiare le migliori pratiche tra il pubblico in generale, gli operatori sanitari e i responsabili politici per evitare l’ulteriore insorgenza e diffusione della resistenza agli antibiotici.
Ad esempio, nel mondo, nel 2016, 490.000 persone hanno sviluppato la tubercolosi multi-farmaco resistente e la resistenza ai farmaci sta iniziando a complicare la lotta contro l’HIV e la malaria.
Per la tubercolosi circa il 3,3% dei pazienti con tubercolosi era resistente a più farmaci e la percentuale è più alta tra le persone precedentemente trattate per la tubercolosi, al 20 per cento. Per l’HIV circa il 7% delle persone che hanno iniziato la terapia antiretrovirale (ART) nei paesi in via di sviluppo avevano l’HIV resistente ai farmaci, nei paesi sviluppati, la stessa cifra è del 10-20% e alcuni paesi hanno recentemente riportato livelli pari o superiori al 15% tra quelli che iniziano il trattamento per l’HIV e fino al 40% tra le persone che ricominciano il trattamento…”
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Fonte: “Settimana mondiale della consapevolezza antibiotica. Lo slogan della campagna Oms-Fao-Oie: “Il futuro degli antibiotici dipende da noi”,” Quotidiano sanità
Tratto da: http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=78862