Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

16129 Genova (IT)

Uso di oppiacei – Attenzione al rischio di iposensibilità rettale e disfunzione nella defecazione

Il recente uso di oppioidi è un fattore di rischio indipendente per l’iposensibilità rettale e la disfunzione nella defecazione nei pazienti con costipazione cronica indotta da questi farmaci. E’ quanto mostrano i risultati di uno studio presentati all’American College of Gastroenterology Annual Meeting

Walter W. Chan, direttore del Center for Gastrointestinal Motility presso il Brigham and Women ‘s Hospital, ha affermato che la costipazione indotta da oppioidi (OIC) è uno degli effetti collaterali gastrointestinali più comuni dell’uso di oppioidi, che colpisce circa l’80% dei pazienti.

“Le attuali linee guida per il trattamento e la gestione dell’OIC si concentrano principalmente sul transito nel colon”, ha affermato nella sua presentazione. “Ciò che è attualmente sconosciuto è se l’uso di oppiacei può anche portare a disfunzione nella defecazione che può portare a difficoltà nell’escrezione delle feci”.

I ricercatori hanno condotto uno studio di coorte retrospettivo su 317 adulti sottoposti a manometria anorettale ad alta risoluzione (HRAM) presso un centro di assistenza terziaria per costipazione cronica e hanno rivisto le caratteristiche cliniche e i risultati dei pazienti.

I ricercatori hanno definito l’iposensibilità rettale aumentando il volume della sensazione rettale per la prima sensazione, l’impulso e la massima tolleranza. Hanno definito la disfunzione da defecazione come rilassamento dello sfintere anale compromesso (aumento <20% dalla pressione di riposo) durante una manovra di deformazione con o senza spinta debole, che hanno definito l’inadeguata pressione di contrazione rettale (<40 mmHg aumentato dal basale). Infine, hanno definito l’espulsione del palloncino “di successo” come l’evacuazione di un palloncino da 50 ml entro 2 minuti.

Rispetto agli individui che non avevano usato oppioidi nel breve periodo, i pazienti con un recente uso di oppioidi avevano un volume aumentato per la prima sensazione rettale (61,5 ml contro 70,4 ml; p=0,043), sensazione di stimolo (104,5 ml contro 120,4 ml; p=0,04) e tolleranza massima (149,6 contro 170,2 ml; p=0,0083)…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Uso di oppioidi, attenzione al rischio di iposensibilità rettale”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news/gastro/uso-di-oppioidi-attenzione-al-rischio-di-iposensibilit-rettale-30656