Malattie rare – Confronto dell’accesso dei pazienti ai farmaci biotecnologici nei Paesi dell’Europa centrale e orientale
Uno studio confronta l’accesso ai farmaci biotecnologici in dieci Paesi dell’Europa centrale e orientale (Bulgaria, Croazia, Estonia, Grecia, Ungheria, Polonia, Romania, Slovacchia, Serbia e Macedonia).
Nello specifico i ricercatori hanno analizzato i requisiti di legge in materia di determinazione del prezzo e rimborso, la disponibilità di medicinali orfani biotecnologici (BOMP – biotechnological orphan medicinal products) per le malattie rare e le spese per il rimborso. Hanno così scoperto che i farmaci biotecnologici per le malattie rare rappresentano una quota significativa della spesa farmaceutica in ogni Paese PECO, con una tendenza all’aumento.
Di conseguenza, l’accessibilità e la convenienza per i pazienti stanno migliorando. Tuttavia, alcuni Paesi che non fanno parte dell’Unione Europea, come la Macedonia, sono in ritardo nell’implementazione delle linee guida farmacoeconomiche per la valutazione dei BOMP. Nel complesso, i Paesi esaminati mostrano requisiti simili in termini di rimborso e si attengono alle recenti linee guida scientifiche e alla valutazione delle tecnologie sanitarie.
Front Pharmacol. 2018 Jul 20;9:795
Fonte: orphaNews Italia
Tratto da: http://italia.orphanews.org/newsletter-it/political/nl/edizione-del-27-febbraio-2019.html