Elisoccorso – In arrivo linee guida per il trasporto di pazienti critici e complessi
“Gli anestesisti-rianimatori rappresentano la maggioranza dei medici impegnati nell’Elisoccorso. Sono i primi a dare una risposta alle patologie tempo-dipendenti e dei trasporti di pazienti critici complessi (trasporti ECMO, contropulsatore aortico, trasporto di neonati). La SIAARTI sta elaborando, per la prima volta in Italia, le linee-guida sull’Elisoccorso. Durante il congresso nazionale SIAARTI in corso a Palermo è stato approfondito l’argomento con il dott. Maurizio Menarini che sta coordinando il lavoro come responsabile SIAARTI dell’area della medicina critica dell’emergenza. Le linee guida saranno illustrate anche al convegno internazionale, REMOTE 2018, che si terrà dal 1 al 2 dicembre a Malpensa, per un confronto con esperti internazionali
Professore quali sono gli aspetti più innovativi delle Linee-guida elisoccorso ?
“Con queste nuove linee guida gli anestesisti-rianimatori, che lavorano in Elisoccorso, intendono portare un contributo fondamentale per lo sviluppo del servizio di elisoccorso in Italia, anche in sede di progettazione delle cellule sanitarie degli aeromobili impiegati per il servizio.
Obiettivo prioritario delle linee guida è definire i casi in cui maggiore è l’efficacia dell’utilizzo dell’elicottero per patologie tempo-dipendenti e per pazienti di estrema complessità assistenziale: il tutto nella logica di costruire una vera unità di terapia intensiva “volante” che consente di anticipare sul territorio e durante il volo quei trattamenti intensivi che consentono di migliorare l’outcome di pazienti con patologie critiche (stroke, traumi maggiori, infarto miocardico e arresto cardiaco).
Nelle linee-guida stiamo affrontando temi come i criteri per l’appropriatezza dell’allertamento dell’elisoccorso, le dotazioni strumentali, le competenze per accedere al servizio e i criteri per il mantenimento delle skill stesse, il trattamento on scene delle patologie tempo-dipendenti, l’importanza dei fattori umani e la formazione CRM del team sanitario. Si tratta di punti fondamentali sui quali basare l’uniformità del servizio nel territorio nazionale”.
Quali obiettivi intendete raggiungere?
“L’impegno nasce da due ordini di motivi, uno di natura strategica, l’altra di natura giuridica. L’obiettivo è, infatti, definire, sulla base della letteratura scientifica pubblicata a livello internazionale, le raccomandazioni sull’utilizzo dell’elisoccorso e sulle modalità di gestione dei pazienti attraverso la disponibilità dei mezzi ad ala rotante, nell’ottica prevista dalla legge Gelli-Bianco”…”
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Fonte: “Elisoccorso: a breve le linee guida per il trasporto dei pazienti critici e complessi”, PHARMASTAR