Emicrania cronica (CM) – Profilassi, conferme efficacia trattamento con ‘OnabotulinumtoxinA’
“Uno studio spagnolo pubblicato sull’ “European Journal of Neurology” ha confermato l’efficacia del trattamento con OnabotulinumtoxinA nella profilassi dell’emicrania cronica (CM) negli adulti dopo 1 anno di trattamento. Le probabilità di un buon risultato, sostengono i ricercatori, possono essere aumentate iniziando il trattamento nei primi 12 mesi dopo la diagnosi di emicrania cronica
«OnabotulinumtoxinA è un trattamento specificamente approvato per la profilassi della CM negli adulti. La sua efficacia è stata studiata in due studi clinici multicentrici randomizzati di grandi dimensioni: “Phase III Research Evaluating Migraine Prophylaxis Treatment (PREEMPT) 1 e 2” e numerosi studi successivi» ricordano gli autori, coordinati da Rogelio Leira, del Servizio di Neurologia, Unità Cefalea, Ospedale Clinico Universitario di Santiago di Compostela.
«La ricerca post-marketing ha rilevato che la maggior parte dei pazienti con CM mantiene la risposta nel secondo anno di trattamento e può persino essere in grado di interrompere il trattamento, mostrando anche importanti miglioramenti nelle misure di qualità della vita e riduzione nell’uso delle risorse sanitarie e altri costi medici correlati all’emicrania» proseguono. «Diversi studi hanno cercato i predittori di risposta a OnabotulinumtoxinA, caratteristiche cliniche o biomarcatori molecolari, con risultati controversi».
«L’obiettivo di questo studio è stato duplice: valutare l’efficacia di OnabotulinumtoxinA nella CM dopo 1 anno di trattamento in un contesto di vita reale e identificare i predittori clinici del risultato. Come obiettivi secondari abbiamo voluto valutare l’impatto di OnabotulinumtoxinA sulle misure di disabilità, assunzione di farmaci e uso delle risorse sanitarie» spiegano Leira e colleghi.
Coinvolti 13 ospedali in Spagna per un totale di 725 pazienti seguiti per 1 anno
I ricercatori hanno progettato uno studio prospettico multicentrico eseguito in 13 ospedali in Spagna, dove sono stati reclutati i pazienti tra il marzo 2014 e il dicembre 2015. I soggetti sono stati selezionati tra coloro che visitavano le cliniche per l’emicrania e che soddisfacevano i criteri diagnostici per la CM.
Sono stati considerati idonei per il trattamento con OnabotulinumtoxinA i pazienti con pregressa mancata risposta a prove adeguate con almeno due agenti profilattici (riduzione dei giorni di emicrania > 50% alla dose minima efficace per almeno 3 mesi), di cui uno doveva essere topiramato o dopo fallimento per tollerabilità…”
Per continuare a leggere la news originale:
Fonte: “Profilassi dell’emicrania cronica, OnabotulinumtoxinA nel real life efficace a 1 anno. Approccio precoce decisivo”, PHARMASTAR