Epatite C Zero – Web serie in giro per Italia per raccontare valore prevenzione
“Un viaggio con un inizio e, anche questa è una buona notizia, con un finale positivo nella maggior parte dei casi. Un viaggio che ogni paziente affronta in modo diverso, con la sua storia, le sue speranze, le sue esigenze specifiche. È questo il filo conduttore di Epatite C Zero, web serie originale in 5 episodi sceneggiata e diretta da Valerio Di Paola, che viene presentata ufficialmente oggi nel corso del Roma Web Fest
Un viaggio coast-to-coast a bordo di un van che attraversa l’Italia, dall’Adriatico al Tirreno, per raccontare l’epatite C dal punto di vista dei pazienti, coinvolgendo lo spettatore in una riflessione sulla complessità della malattia, sull’unicità di ogni paziente, sul valore del rapporto con il proprio medico e sulla fondamentale importanza della consapevolezza dei fattori di rischio, per una corretta prevenzione e per favorire un tempestivo intervento in caso di infezione.
Epatite C Zero è il fulcro e il nome di una campagna educazionale promossa da MSD Italia in collaborazione con EpaC onlus e con la supervisione scientifica di FIRE – Fondazione Italiana per la Ricerca in Epatologia, per creare consapevolezza dei rischi legati all’HCV, promuovere la prevenzione e informare sulle possibilità di gestione della patologia alla luce delle nuove opportunità terapeutiche.
Fino a poco tempo fa, l’epatite C era considerata un tunnel con poche vie d’uscita. Oggi, grazie all’introduzione di nuove terapie e a un nuovo obiettivo di sanità pubblica che ha aperto l’accesso ai trattamenti innovativi a tutti i pazienti a cui sia stata diagnosticata la malattia, lo scenario è cambiato e la malattia può essere paragonata ad un viaggio, difficoltoso, ma quasi sempre a lieto fine.
La trama di Epatite C Zero
È proprio sulle differenze che, con lo stile dei reality e il linguaggio delle docu-fiction, si snoda la trama della web serie
Epatite C Zero. I protagonisti, insieme a una giovane dottoressa e un testimone estraneo ma curioso, sono quattro pazienti: l’over 65 cultore della buona tavola, il manager rampante, la giovane viaggiatrice amante dei tatuaggi, il nerd appassionato di informatica e tecnologia. Ciascuno di loro ha incontrato l’epatite C in un modo diverso. Tutti oggi possono avere la prospettiva di uscirne proprio perché ci sono terapie adatte per ciascun paziente…”
Per continuare a leggere la news originale:
Fonte: “Epatite C Zero: una web serie in giro per l’Italia per raccontare il valore della prevenzione”, PHARMASTAR