Parkinson – Alt a studio su tozadenant per motivi di sicurezza
“L’americana Acorda Therapeutics ha rivelato mercoledì mattina di aver interrotto l’arruolamento di nuovi pazienti in due studi di sicurezza a lungo termine del suo farmaco sperimentale per la malattia di Parkinson, il tozadenant, dopo che sono emersi gravi problemi di sicurezza
L’azienda ha annunciato di aver aumentato anche la frequenza di monitoraggio della conta delle cellule ematiche nei pazienti, portandolo a una volta alla settimana, nello studio di Fase 3 in corso per tozadenant, dopo che erano stati segnalati casi di agranulocitosi (assenza di globuli bianchi) potenzialmente correlati con l’uso del farmaco, in alcuni casi associati con sepsi e decesso.
Il programma di Fase 3 comprende uno studio di efficacia e sicurezza (CL05) e due studi di sicurezza a lungo termine (estensione del CL05 e CL06).
Acorda Therapeutics è un’azienda biofarmaceutica americana fondata nel 1995, focalizzata sullo sviluppo di terapie che ripristinano la funzionalità e migliorano la vita delle persone con disturbi neurologici. Ha una pipeline di nuove terapie neurologiche per vari disturbi, tra cui il morbo di Parkinson e la sclerosi multipla. Acorda commercializza due terapie approvate dalla FDA, tra cui AMPYRA (dalfampridina), farmaco per la sclerosi multipla in compresse a rilascio prolungato da 10 mg.
Tozadenant è un antagonista orale del recettore A2a dell’adenosina attualmente in fase 3, da impiegarsi come trattamento supplementare alla levodopa in pazienti affetti da malattia di Parkinson per ridurre il tempo OFF. Gli antagonisti del recettore A2a hanno il potenziale per essere la prima nuova classe di farmaci approvati negli Stati Uniti per il miglioramento dei sintomi motori nella malattia di Parkinson in oltre 20 anni…”
Per continuare a leggere la news originale:
Fonte: “Parkinson, alt a studio su tozadenant per questioni di sicurezza”, PHARMASTAR