Mal di schiena cronico – Fda approva ‘EaseVRx’, la prima terapia digitale 3D (DTx)
“Per la gestione del mal di schiena cronico arriva dagli Stati Uniti la notizia dell’approvazione da parte della Food and Drug Administration (FDA) di una nuova terapia digitale (DTx): EaseVRx, il primo trattamento per il dolore basato sulla Realtà Virtuale (VR), un programma di otto settimane che aiuta le persone a ridurre la gravità dei sintomi e l’impatto del loro dolore. Coloro che soffrono di mal di schiena cronico possono seguire il percorso, clinicamente validato e basato sull’evidenza, per sviluppare la capacità di affrontare il problema e allo stesso tempo per creare nuove e utili abitudini quotidiane che possono ridurre l’intensità e l’interferenza del dolore
Bisogna considerare il mal di schiena è uno dei problemi di salute più diffusi in tutto. Nel 2017 la prevalenza della lombalgia è stata stimata intorno al 7,5% della popolazione mondiale, in circa 577 milioni di persone e quando diventa cronica ha un impatto, spesso invalidante, sulla vita personale, sociale e lavorativa degli individui e sull’economia dei sistemi sanitari. È considerata una delle più frequenti conseguenze di disabilità professionale e causa di assenza dal lavoro. Si stima inoltre che, negli ultimi due anni, anche l’emergenza sanitaria Covid 19 abbia influito sull’aumento di casi di lombalgia generati dalla forzata sedentarietà e dallo smart working.
EaseVRx è un dispositivo medico certificato. Ha contenuti software precaricati su una piattaforma hardware, che è stata sviluppata tecnologicamente dalla startup AppliedVR, proprietaria della tecnologia, per offrire alle persone che soffrono di questa patologia una sorta di formazione per la gestione del dolore, basata sia su abilità cognitive comportamentali automatizzate sia su altri metodi sempre comportamentali. E come lo fa? Attraverso speciali visori di realtà virtuale immersiva (VR) che forniscono corsi autoguidati di educazione al dolore bio-psicosociale, di addestramento alla respirazione diaframmatica, esercizi di mindfulness, di rilassamento e giochi funzionali.
Esercizi condotti in realtà virtuale
Ma come funziona questa nuova DTx? Inanzitutto e bene ricordare che le terapie digitali, nuova frontiera della medicina, vengono considerate esattamente come le terapie farmacologiche, ovvero sono soggette a studi prima di essere validate e devono necessariamente essere prescritte da personale medico specializzato. EaseVRx integra un display all-in-one, posizionato come un visore per realtà virtuale, con un’applicazione software e un Breathing Amplifier™ per consentire gli esercizi di respirazione diaframmatica. Il paziente si auto-somministra la terapia digitale in casa in posizione seduta. Ẻ fondamentale osservare le indicazioni di sicurezza nell’utilizzo del dispositivo, come appunto mettersi seduti in un’area confortevole e sicura della casa, perché l’esperienza della realtà virtuale è talmente coinvolgente e totalizzante da bloccare la vista e la percezione dell’ambiente reale circostante. Ogni dispositivo è destinato a un singolo individuo che lo deve utilizzare circa 7 minuti al giorno per due mesi solo ed esclusivamente nel trattamento del dolore cronico per ottenere sollievo e migliorare la propria qualità di vita…”
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Fonte: “Lombalgia, Fda approva prima terapia digitale 3D”, PHARMASTAR