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Tumori rari – Mieloma multiplo, anticorpo monoclonale anti-CD38 isatuximab più tripletta RVd possibile migliora risposta

L’anticorpo monoclonale anti-CD38 isatuximab aggiunto alla tripletta lenalidomide-bortezomib-desametasone (RVd) nella terapia di induzione migliora in modo significativo la profondità della risposta in pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi idonei al trapianto autologo di cellule staminali. Lo dimostrano i risultati dello studio di fase 3 GMMG-HD7, presentati all’ultimo meeting annuale dell’American Society of Hematology (ASH)

Stando ai dati riportati, infatti, il 50,1% dei pazienti che hanno ricevuto isatuximab in aggiunta all’induzione con la tripletta standard RVd ha raggiunto la negatività della malattia minima residua (MRD), il 14,5% in più rispetto a quelli trattati con la sola tripletta.

«Il tasso di MRD-negatività raggiunto con la combinazione di isatuximab più RVd è il più alto mai descritto dopo una terapia di induzione per il mieloma multiplo nell’ambito di uno studio randomizzato di fase 3», ha dichiarato in conferenza stampa il principal investigator dello studio, Hartmut Goldschmidt, dell’Università di Heidelberg e del National Center of Tumor Diseases di Heidelberg, nonché presidente del gruppo cooperativo German-Speaking Myeloma Multicenter Group (GMMG), che ha consotto lo studio.

«L’aggiunta di isatuximab alla terapia di induzione con RVd dovrebbe essere considerata un nuovo standard di cura nei pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi che sono idonei al trapianto» ha aggiunto il Professore.

Ottenere la massima efficacia possibile nella prima linea è fondamentale per garantire remissioni a lungo termine, ha rimarcato Goldschmidt. Quindi, i dati che si stanno accumulando sui benefici prodotti dall’introduzione dagli anticorpi monoclonali anti-CD38 nei regimi di trattamento attualmente disponibili per i pazienti con mieloma multiplo fanno pensare che queste nuove associazioni diventeranno nuovi standard di cura…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Mieloma multiplo, isatuximab più tripletta RVd possibile nuovo standard in prima linea. #ASH21”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news//oncoemato/mieloma-multiplo-isatuximab-pi-tripletta-rvd-possibile-nuovo-standard-in-prima-linea-ash21-37356