Asma grave – Al via la Campagna di comunicazione “Le storie che tolgono il fiato”
“Il ritardo diagnostico e la complessa gestione dell’Asma Grave hanno ripercussioni negative e provocano un incremento dei costi sociali ed economici tra cui perdita di giornate lavorative, frequenti riacutizzazioni, ripetuti accessi al pronto soccorso. La patologia è stata al centro del National Summit: Dottore, ho l’asma. È grave?
L’asma grave è una malattia complessa da gestire e fortemente sotto-diagnosticata. La governance di questa patologia è stata al centro dell’ultima puntata del National Summit in cui, oltre a fare il punto sulle problematiche organizzative in termini di diagnosi e presa in carico, è stata presentata la campagna di comunicazione e sensibilizzazione ad essa dedicata.
All’incontro, sostenuto incondizionatamente da Astrazeneca, Gsk, Novartis e Sanofi, sono intervenuti Lorenzo Cecchi, Antonino Musarra e Maria Beatrice Bilò dell’Associazione Allergologi, Immunologi Italiani Territoriale e Ospedalieri (AAIITO); la giornalista Raffaella Cesaroni di Sky Tg24 e le esponenti delle associazioni pazienti: Alessandra Peres, Vice Presidente di Federasma ed Allergie Onlus e Simona Barbaglia, Presidente di Respiriamo Insieme.
“L’asma grave non è come tutte le altre forme di asma”, precisa nel suo intervento Lorenzo Cecchi, Presidente eletto AAIITO. “Parliamo di pazienti che molto spesso soffrono di comorbidità, in molti casi determinate dall’uso di cortisonici che possono causare, negli anni, ipertensione, diabete o osteoporosi. Inoltre in alcuni casi questi pazienti presentano un’allergia agli antinfiammatori o allergie respiratorie che spesso necessitano di un’ulteriore presa in carico”…”
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Fonte: “Asma. Al via la Campagna di comunicazione sull’Asma Grave con “Le storie che tolgono il fiato”, Quotidiano sanità
Tratto da: http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=98832