Tumori rari – Sarcomi, trattamenti sempre più mirati grazie a nuovi studi sulla trabectedina
“Meldola” – “Passi in avanti nella comprensione e nell’utilizzo sempre più mirato della trabectedina, uno tra i farmaci utilizzati per la cura dei sarcomi dei tessuti molli, una famiglia di tumori solidi rari estremamente complessa da trattare.
L’equipe di ricercatori del Centro di Osteoncologia e Tumori Rari dell’IRST “Dino Amadori” IRCCS di Meldola (FC), in stretta collaborazione con alcuni colleghi dell’AUSL Romagna, ha recentemente pubblicato sul Journal of Experimental and Clinical Cancer Research un articolo che esplicita i risultati di un lavoro durato cinque anni.
Lo studio evidenzia alcuni aspetti del meccanismo di azione di questa molecola finora poco conosciuti, utili per identificare un suo utilizzo sempre più mirato sulle caratteristiche della specifica patologia e del singolo paziente.
Il Direttore Scientifico IRST, prof. Giovanni Martinelli, ha commentato l’importante risultato: “lo studio è stato realizzato mettendo in campo tutte le più avanzate tecnologie e metodiche a disposizione nel Laboratorio di Bioscienze di Meldola (modelli pre-clinici, colture primarie, Next Generation Sequencing). Tra queste, un ruolo cardine lo hanno svolto gli Scaffold 3D, supporti tridimensionali bio-mimetici capaci di riprodurre le caratteristiche biofisiche dei tessuti naturali, messi a punto proprio dalle ricercatrici e ricercatori IRST. Proprio l’utilizzo degli scaffold ha permesso di studiare non solo l’attività citotossica della molecola ma anche il microambiente tumorale e il ruolo della matrice extracellulare – l’insieme di macromolecole che svolge il ruolo di substrato per tutte le cellule dei tessuti – come possibile fattore prognostico di risposta al trattamento con trabectedina”.
Dallo studio è emerso un dato che sarà oggetto di ulteriori indagini e che potrebbe indirizzare la pratica clinica in futuro: l’efficacia dell’azione del farmaco – oggi impiegato in seconda linea – sembra legata ad una maggiore presenza nei tessuti tumorali di collagene, la principale proteina del tessuto connettivo…”
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Fonte: “Sarcomi, cure sempre più mirate grazie a nuovi studi sulla trabectedina”, insalutenews