Tumori rari – Feocromocitoma/paraganglioma progressivo maligno, in studio di Fase 2 il trattamento con sunitinib ritarda la progressione
“Nei pazienti con feocromocitoma/paraganglioma progressivo maligno, il trattamento con sunitinib ha allungato la sopravvivenza libera da progressione (PFS) a un anno
Lo dimostrano i risultati dello studio di fase 2 FIRSTMAPPP (NCT01371201), multicentrico internazionale, randomizzato, in doppio cieco, contro placebo, che sono stati presentati durante il congresso della European Society for Medical Oncology (ESMO).
Infatti, a un anno dall’inizio della terapia, i pazienti senza segni di progressione sono risultati quasi il doppio (35,9%) nel gruppo trattato con sunitinib rispetto al gruppo di confronto trattato con placebo (18,9%).
Tumore raro
Il feocromocitoma/paraganglioma progressivo maligno è un tumore molto raro con un’incidenza annuale inferiore a un caso per milione. Si tratta di tumori altamente vascolarizzati che originano dalle cellule della porzione midollare del surrene o dalle cellule dei paragangli, e sono caratterizzati da una forte espressione di VEGF, PDGF e VEGFR-1/2…”
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Fonte: “Feocromocitoma/paraganglioma progressivo maligno, sunitinib ritarda la progressione. #ESMO21”, PHARMASTAR