Dermatite atopica – In fase III lebrikizumab risulta promettente
“Positivi i dati preliminari della fase III di lebrikizumab, uno dei potenziali concorrenti di dupilumab nella cura della dermatite atopica. Eli Lilly e Almirall hanno appena reso noto che negli studi clinici di fase 3 ADvocate 1 e ADvocate 2 il farmaco ha portato a miglioramenti significativi con almeno il 75% di clearance della pelle in più della metà delle persone con dermatite atopica da moderata a grave, come misurato dall’EASI
Nei risultati top-line di questi due studi su lebrikizumab come monoterapia nella DA, alla settimana 16 sono stati raggiunti l’endpoint primario e tutti gli endpoint secondari chiave, compresi la clearance della pelle e il miglioramento del prurito.
Per conoscere la reale dimensione dell’effetto clinico occorrerà tuttavia attendere il 2022, quando i dati saranno presentati in maniera completa in un congresso medico non specificato. Solo allora capiremo se lebrikizumab regge il confronto con dupilumab, il leader incontrastato nella dermatite atopica. I dati preliminari sono però incoraggianti: negli studi registrativi di dupilumab, il 51 e il 44% dei pazienti che ha ricevuto il farmaco ogni due settimane ha centrato Easi-75 su una base non aggiustata per il placebo. Sarà anche importante vedere come lebrikizumab si è comportato sul suo secondo endpoint co-primario, la proporzione di pazienti con un punteggio IGA di 0 o 1.
Eli Lilly ha ottenuto i diritti sul farmaco lo scorso anno acquisendoli dalla società biotecnologica americana Dermira con un esborso di 1,1 miliardi di dollari. Lilly ha i diritti esclusivi per lo sviluppo e la commercializzazione di lebrikizumab negli Stati Uniti e nel resto del mondo al di fuori dall’Europa in cui è stato concesso in licenza ad Almirall.
Dermira aveva scommesso sul farmaco nel 2017, acquisendolo da Roche per 80 milioni di dollari in anticipo. Se il farmaco avrà successo nei test clinici e sul mercato, a parziale consolazione, Roche potrebbe ricevere più di 1 miliardo di dollari…”
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Fonte: “Dermatite atopica, promette bene in fase III il farmaco di Lilly e Almirall lebrikizumab”, PHARMASTAR
