Disabilità – Dispositivi medici monouso, salvaguardarne qualità e libera scelta
“«Chiediamo un’urgente audizione, per la necessità di migliorare e sburocratizzare i nuovi LEA (Livelli Essenziali di Assistenza Sanitari), poiché i dispositivi medici monouso che utilizziamo (sacche, placche e cateteri) sono da considerarsi come “dispositivi medici salvavita”. È necessario pertanto salvaguardare la qualità dei prodotti dispensati e la libera scelta di essi». Lo hanno chiesto formalmengte al ministro della Salute Speranza e al funzionario ministeriale Urbani le organizzazioni FINCOPP, AISTOM, FAIP, FISH e FAVO
«Chiediamo ufficialmente un’urgente audizione, per la necessità di migliorare e sburocratizzare i nuovi LEA (Livelli Essenziali di Assistenza Sanitari), poiché i dispositivi medici monouso che utilizziamo (sacche, placche e cateteri) sono da considerarsi come “dispositivi medici salvavita”. È necessario pertanto salvaguardare la qualità dei prodotti dispensati e la libera scelta di essi».
Lo hanno chiesto con un messaggio formale inviato al ministro della Salute Roberto Speranza e al direttore dell’Area Programmazione del Ministero della Salute Andrea Urbani, le organizzazioni FINCOPP (Federazione Italiana Incontinenti e Disfunzioni del Pavimento Pelvico), AISTOM (Associazione Italiana Sromizzati), FAIP (Federazione delle Associazioni Italiane di Persone con Lesione al Midollo Spinale), FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e FAVO (Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia)…”
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Fonte: “Salvaguardare qualità e libera scelta sui dispositivi medici monouso”, superando.it