Ictus e TIA – Per prevenire le recidive doppia terapia antipiastrinica è più efficace dell’aspirina
“I pazienti trattati con doppia terapia antipiastrinica (DAPT) immediatamente dopo un ictus da lieve a moderato o un attacco ischemico transitorio (TIA) ad alto rischio hanno un rischio inferiore di eventi recidivanti rispetto a coloro ai quali è stata prescritta la sola aspirina, secondo una nuova meta-analisi pubblicata online su “Stroke”
«La monoterapia antipiastrinica non dovrebbe più essere lo standard di cura per questi pazienti» affermano gi autori, guidati dal primo autore Kirtipal Bhatia, dell’Icahn School of Medicine at Mount Sinai di New York, sotto la supervisione dall’autore senior Arman Qamar, del NorthShore University Health System di Evanston.
«Tutti questi pazienti, se il rischio di sanguinamento non è elevato, devono ricevere aspirina e un inibitore P2Y12, preferibilmente clopidogrel, per un periodo di 21 giorni e quindi passare alla monoterapia antipiastrinica» sostengono.
Lo studio include i dati di 21.459 pazienti di quattro studi randomizzati di confronto tra DAPT a breve termine (21-90 giorni) e aspirina da sola in questa popolazione: FASTER, CHANCE, POINT e THALES…”
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Fonte: “Ictus e TIA, prevenzione delle recidive: un breve ciclo di doppia terapia antipiastrinica è più efficace della sola aspirina”, PHARMASTAR