Malattie rare – Fibrosi cistica in pazienti di età pari o superiore a 12 anni che presentano almeno una mutazione F508del, Chmp dell’Ema ha approvato regime a tre farmaci in combinazione con ivacaftor
“La Commissione europea ha approvato l’estensione d’indicazione di Kaftrio (ivacaftor/tezacaftor/elexacaftor) in regime di associazione con Kalydeco (ivacaftor) per il trattamento dei pazienti affetti da fibrosi cistica (FC) di età pari o superiore a 12 anni che presentano almeno una mutazione F508del nel gene regolatore della conduttanza transmembrana della fibrosi cistica (CFTR), la mutazione più comune al mondo causa della FC. Con questa approvazione, la maggior parte dei pazienti affetti da FC in Europa saranno eleggibili per il trattamento
L’approvazione è stata supportata dai risultati di uno studio di FASE III (Studio 445-104) che ha valutato il regime in tripla combinazione su pazienti di età pari o superiore a 12 anni eterozigoti per la mutazione F508del nel gene CFTR e una mutazione gating (F/G) oppure una mutazione con funzione residua (F/RF). Lo studio è stato condotto per integrare gli altri studi di FASE III che hanno mostrato risultati positivi per ivacaftor/tezacaftor/elexacaftor in combinazione con ivacaftor in pazienti di età pari o superiore ai 12 anni che presentavano due mutazioni F508del (F/F) o una mutazione F508del e una mutazione con funzione minima (F/MF) ed ha mostrato miglioramenti statisticamente e clinicamente significativi negli endpoint primari e secondari, inclusa la funzione polmonare.
In Europa, Kaftrio (ivacaftor/tezacaftor/elexacaftor) in combinazione con ivacaftor è attualmente autorizzato per il trattamento di pazienti affetti da FC di età pari o superiore ai 12 anni con un genotipo F/F o F/MF.
“Negli studi clinici ivacaftor/tezacaftor/elexacaftor più ivacaftor hanno mostrato risultati positivi e significativi nelle persone con fibrosi cistica di età pari o superiore a 12 anni che hanno almeno una copia della mutazione genetica più comune (F508del), con gli ultimi risultati che mostrano benefici clinici in individui che hanno un’ulteriore mutazione del gene ‘gating’ (F/G) o ‘funzione residua’ (F/RF)…”
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Fonte: “Fibrosi cistica e mutazione F508del, approvazione europea per il regime a tre farmaci in combinazione con ivacaftor”, PHARMASTAR