Cancro al seno metastatico HR+/HER2-, la combinazione palbociclib/letrozolo in prima linea migliora la sopravvivenza
“L’aggiunta dell’inibitore di CDK 4/6 palbociclib alla terapia endocrina di prima line con linibitore dell’aromatasi letrozolo ha dimostrato di prolungare la sopravvivenza di pazienti con cancro al seno metastatico, con recettori ormonali positivi (HR+)/HER2-negativo (HER2-), rispetto al solo letrozolo, anche in un contesto di realworld. Lo evidenzia un’analisi osservazionale retrospettiva pubblicata recentemente sulla rivista Breast Cancer Research
Dopo un un follow-up mediano di 24,2 mesi e dopo aver effettuato un bilanciamento per le caratteristiche demografiche e cliniche di base delle pazienti, la mediana della sopravvivenza libera da progressione nel real world (rwPFS), endpoint primario dello studio è risultata significativamente più lunga con la combinazione palbociclib/letrozolo (20,0 mesi) rispetto al solo letrozolo (11,9 mesi) (HR 0,58; IC al 95% 0,49-0,69; P < 0,0001).
Inoltre, la sopravvivenza globale mediana (OS), endpoint secondario, non è stata raggiunta con palbociclib/letrozolo, mentre è risultata di 43,1 mesi con il solo letrozolo (HR 0,66; IC al 95% 0,53-0,82; P = 0,0002) e tassi di OS a 2 anni sono risultati del 78,3% nel gruppo trattato con la combinazione e del 68% in quello trattato con l’inibitore dell’aromatasi in monoterapia.
Studio osservazionale retrospettivo
L’obiettivo dell’analisi era quello di fornire prove, all’interno della pratica clinica quotidiana, dell’efficacia della combinazione di palbociclib e letrozolo rispetto al solo letrozolo in una vasta coorte di pazienti statunitensi…”
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Fonte: “Cancro al seno metastatico HR+/HER2-, palbociclib/letrozolo in prima linea migliora la sopravvivenza anche nel real world”, PHARMASTAR