Artrite reumatoide – Stratificazione del rischio cardiovascolare e impiego di statine
“L’applicazione di 4 strategie differenti per la stratificazione del rischio CV e le indicazioni d’impiego di statine porta a risultati molto diversi nei pazienti affetti da artrite reumatoide (AR): ciò è quanto sembrano dimostrare i risultati di uno studio recentemente pubblicato sulla rivista brasiliana Reumatologia Clinica
Razionale e disegno dello studio
Essendo ormai consolidata la nozione secondo la quale l’AR si associa ad un incremento della morbi- mortalità CV, sono state proposte alcune strategie per ottimizzare la stratificazione del rischio CV in questa popolazione di pazienti.
L’obiettivo di questo studio, pertanto, è stato quello di determinare il rischio CV in base alle diverse strategie utilizzate nei pazienti con AR, di valutate le indicazioni per il ricorso alla terapia con statine e di valutare quanti pazienti soddisfano gli obiettivi lipidici raccomandati.
A tal scopo sono stati reclutati pazienti adulti con AR che soddisfacevano i criteri congiunti di malattia ACR/EULAR del 2010.
Nei pazienti senza malattia CV, sono stati calcolati quattro diversi punteggi di rischio CV a 10 anni, che includevano: 1) QRISK-3 (un algoritmo utilizzato nelle linee guida britanniche del NICE); 2) il punteggio di Framingham, adattato on base ad una consensus della società argentina di cardiologia; 3) il calcolatore di malattia CV aterosclerotica (ASCVD) in uso dalle due società scientifiche Usa di cardiologia (ACC/AHA); il punteggio SCORE di valutazione del rischio coronarico, utilizzato dall’ESC.
I ricercatori hanno analizzato anche le indicazioni d’impiego della terapia con statine e gli obiettivi di LDL-C, tenendo presenti le raccomandazioni delle linee guida NICE, della Consensus Argentina, di ACC/AHA e delle nuove raccomandazioni europee.
Lo studio ha incluso 420 pazienti (età media: 69,7±13,8 anni; 85,5% donne).
Risultati principali
La mediana dei valori di QRISK-3 si attestava intorno al 17,6%, mentre il 79,2% dei pazienti era considerato “a rischio” secondo le raccomandazioni NICE…”
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Fonte: “Artrite reumatoide, stratificazione del rischio CV e impiego di statine: come si associano tra loro?”, PHARMASTAR