Artrite reumatoide precoce – Il dolore e gli outcome riferiti dai pazienti possono essere inclusi nella valutazione malattia
“Secondo i risultati di uno studio pubblicati su The Journal of Rheumatology, le misure dei risultati riferiti dai pazienti, tra cui dolore, affaticamento e funzione fisica, possono essere incluse nella valutazione dello stato della malattia nell’artrite reumatoide precoce (AR)
Come riportato sul sito di Eupati “gli esiti riferiti dal paziente sono importanti perché forniscono il punto di vista del paziente su una malattia/un trattamento che non può essere rilevato con una misurazione clinica, ma che può essere importante per i pazienti (e la loro aderenza al trattamento) tanto quanto una misurazione clinica”.
“Diversamente dai risultati clinici standard, i PRO forniscono una visione esclusiva su come una terapia può influire sul paziente. Individui con lo stesso stato di salute, diagnosi, o malattia possono avere percezioni differenti su come si sentono e funzionano, poiché la loro capacità di far fronte alle limitazioni e alla disabilità e altri fattori possono modificare la percezione relativa alla soddisfazione con la propria vita. Le valutazioni PRO sono importanti poiché possono portare a una scienza medica maggiormente focalizzata sui benefici reali ottenibili per i pazienti”.
Sebbene l’infiammazione delle articolazioni periferiche sia la manifestazione clinica primaria dell’AR, una vasta gamma di sintomi, tra cui compromissione funzionale e affaticamento, può presentarsi tra i pazienti con questa malattia. Inoltre, tra i pazienti in remissione o con bassa attività di malattia, i sintomi residui possono persistere e avere un effetto significativo sulla qualità della vita.
L’obiettivo del presente studio era di determinare la possibilità di incorporare i risultati riportati dai pazienti, inclusi dolore, affaticamento e funzione fisica, nella valutazione dello stato della malattia nei pazienti con AR precoce, in modo da arrivare a un modello a 3 fattori che include appunta l’aggiunta della percezione del paziente alla valutazione clinica e di laboratorio e che potrebbe fornire la migliore rappresentazione dello stato della malattia nell’artrite reumatoide.
I ricercatori hanno utilizzato scale analogiche visive per misurare il dolore e l’affaticamento; ad ogni visita sono stati registrati il questionario di valutazione della salute (HAQ), la salute globale di medici e pazienti e i punteggi standard di attività della malattia…”
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Fonte: “Artrite reumatoide, il dolore e gli outcome riportati dai pazienti inclusi nella valutazione della malattia?”, PHARMASTAR