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Artrite reumatoide di grado moderato-severo, upadacitinib soddisfa anche gli outcome riferiti dai pazienti nel confronto con CTLA4-Ig

I risultati di un’analisi post-hoc dei dati dello studio SELECT-CHOICE, presentati nel corso del congresso annuale ACR, hanno documentato, con upadacitinib (inibitore selettivo di Jak 1), miglioramenti relativi ad alcuni endpoint riferiti dai pazienti (PRO) di entità superiore rispetto ad un farmaco biologico avente diverso meccanismo d’azione (CTLA4-Ig) in pazienti con artrite reumatoide di grado moderato-severo e con risposta insoddisfacente o intolleranti al trattamento con altri DMARDb. Tali risultati completano e confermano quelli relativi al miglioramento dei segni e dei sintomi di malattia con l’inibitore di Jak di entità superiore al farmaco di confronto, già presentati nel corso del Congresso EULAR di questa estate e recentemente pubblicati in forma compiuta sulla rivista NEJM

SELECT-CHOICE  è  il  sesto  trial  facente  parte  del  programma  di studi clinici SELECT sull’impiego di upadacitinib nell’AR ed è  il  primo  trial  head-to-head  condotto  con  questo  farmaco  rispetto ad altre opzioni di trattamento consolidate.

I presupposti e gli obiettivi della nuova analisi post-hoc
I pazienti affetti da artrite reumatoide (AR) tendono a  sperimentare molto spesso dolore, fatigue e alterazioni del funzionamento fisico, sintomi che hanno un impatto notevole sulla qualità della vita legata allo stato di salute (HRQOL) e sulle performance in ambito lavorativo come pure nel normale svolgimento delle attività quotidiane.

E’ inoltre frequente l’esistenza di una diversità di pareri tra medici e pazienti nella valutazione dello stato di malattia. Spesso i pazienti lamentano il persistere di dolore, nonostante il controllo dell’infiammazione, oppure della fatigue, nonostante il raggiungimento della remissione di malattia.

Per questi motivi, i PRO sono importanti per valutare i benefici del trattamento dalla prospettiva dei pazienti.

Negli studi SELECT-NEXT (pazienti con AR con risposta insoddisfacente ai DMARDcs) (3) e SELECT-BEYOND (pazienti con AR con risposta insoddisfacente ai DMARDb) (4), il trattamento con upadacitinib era risultato efficace nel migliorare alcuni PRO. Non solo: tali miglioramenti sono stati osservati con upadacitinib in monoterapia (5) oppure in combinazione con MTX (3-4).

Nell’analisi post-hoc presentata al Congresso, i ricercatori hanno valutato l’impatto del trattamento con upadacitinib vs. abatacept sui PRO a 12 settimane nello studio testa-a-testa SELECT-CHOICE…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Artrite reumatoide, upadacitinib soddisfa anche gli outcome riferiti dai pazienti nel confronto con CTLA4-Ig #ACR2020”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news//orto-reuma/artrite-reumatoide-upadacitinib-soddisfa-anche-gli-outcome-riferiti-dai-pazienti-nel-confronto-con-ctla4-ig-acr2020-34228