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Malattie renali croniche (CKD) – Per l’iperkaliemia (o iperpotassemia), il Position Paper della Società Italiana di Nefrologia (SIN)

Il trattamento dell’iperkaliemia  nei pazienti affetti da malattie renali croniche (CKD) rappresenta ancora una sfida terapeutica, come sottolinea la Società Italiana di Nefrologia (SIN) in un Position Paper, che mette in evidenza il bisogno di nuove terapie ben tollerate ed efficaci per il controllo dei livelli plasmatici di potassio nei pazienti affetti da CKD o da malattie cardiovascolari

Il trattamento dell’iperkaliemia (o iperpotassemia) nei pazienti affetti da malattie renali croniche (CKD) rappresenta ancora una sfida terapeutica. Questa condizione, nella maggior parte dei casi, non viene trattata adeguatamente: ciò porta alla progressione della patologia e a un più precoce ricorso alla terapia sostitutiva renale. Lo sottolinea la Società Italiana di Nefrologia (SIN) in un Position Paper, che mette in evidenza il bisogno di nuove terapie ben tollerate ed efficaci per il controllo dei livelli plasmatici di potassio nei pazienti affetti da CKD o da malattie cardiovascolari.

L’iperkaliemia (che consiste in un eccesso dei livelli di potassio nel sangue) è il disturbo elettrolitico più comune osservato nei pazienti con malattia renale ed è un importante fattore di rischio “di aritmie cardiache potenzialmente pericolose per la vita”, come ricordano gli autori.

Si tratta di una condizione nota da tempo, molto frequente nei pazienti nefropatici e nei pazienti con scompenso cardiaco, come sottolinea, in un’intervista a Quotidiano Sanità, uno degli autori dell’articolo, il dottor Filippo Aucella, Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e della Struttura Complessa di Nefrologia e Dialisi dell’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo. Negli ultimi anni, però, “la prevalenza dell’iperpotassiemia è aumentata perché usiamo sempre di più farmaci che, per quanto estremamente utile nonché molto efficaci, hanno come effetto collaterale l’iperpotassiemia”…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Necessario implementare nuovi trattamenti per l’iperkaliemia: il Position Paper della Società Italiana di Nefrologia (SIN)”, Quotidiano sanità

Tratto da: http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=90553