Medulloblastoma nei bambini – Brevetto ENEA, radiazioni ionizzanti senza l’utilizzo di farmaci
“Questo sistema consente di neutralizzare selettivamente, in un modello sperimentale, le cellule staminali del medulloblastoma, note per essere particolarmente resistenti alle terapie oncologiche convenzionali”, così Mariateresa Mancuso, responsabile del Laboratorio Tecnologie Biomediche dell’ENEA
Roma – Un team di ricercatori del Laboratorio Tecnologie Biomediche dell’ENEA ha brevettato un sistema innovativo con ricadute importanti per la cura del medulloblastoma, un tumore pediatrico. L’innovazione consiste in un pretrattamento con impulsi elettrici abbinato all’applicazione di radiazioni ionizzanti e si è dimostrata efficace anche con dosi ridotte di radiazioni e senza l’utilizzo di farmaci.
“Questo sistema consente di neutralizzare selettivamente, in un modello sperimentale, le cellule staminali del medulloblastoma, note per essere particolarmente resistenti alle terapie oncologiche convenzionali – sottolinea Mariateresa Mancuso, responsabile del Laboratorio Tecnologie Biomediche dell’ENEA – Infatti, le cellule staminali tumorali sono considerate tra le principali cause di recidiva e, dunque, i trattamenti mirati al loro ‘differenziamento’ e/o morte sono estremamente interessanti e aprono prospettive di grande rilievo nella ricerca oncologica con potenziali ricadute anche per altre patologie”.
Nello specifico, il sistema è composto da un generatore di campi elettrici pulsati ultra brevi (della durata di microsecondi), da un generatore di radiazioni ionizzanti, un timer e un’unità di controllo; oltre che per la cura di patologie oncologiche, il sistema può essere utilizzato anche per applicazioni nell’industria biomedica, della strumentazione avanzata, di software e dispositivi per la gestione integrata del trattamento…”
Per continuare a leggere la news originale:
Fonte: “Medulloblastoma: radiazioni ionizzanti senza l’utilizzo di farmaci. Brevetto ENEA per la cura dei tumori pediatrici”, insalutenews