Infarto della milza – Può essere indice di diverse patologie
“Dai tumori maligni alle infezioni, alle cardioembolie, l’infarto splenico può essere accompagnato da diverse condizioni cliniche. È quanto emerge da uno studio condotto dalla University of South Carolina, che ha analizzato le condizioni cliniche associate a infarto della milza in 163 pazienti adulti, con un’età media di 57 anni
(Reuters Health) – L’infarto della milza può essere associato a diverse condizioni cliniche, anche gravi. È quanto ha evidenziato uno studio pubblicato su JAMA Internal Medicine da un team di ricercatori guidato da Allan Brett, dell’University of South Carolina di Columbia (USA).
I ricercatori americani hanno analizzato le condizioni cliniche associate a infarto della milza in 163 pazienti adulti, con un’età media di 57 anni.
Di questi, solo il 20% presentava dolore addominale superiore sinistro, mentre il 47% presentava dolore addominale in altre zone e il 33% non aveva dolore addominale. Meno di un terzo dei pazienti, poi, presentava un quadro tradizionalmente associato a infarto della milza: il 16% aveva fibrillazione atriale, il 9% aveva problemi cardioembolici diversi dalla fibrillazione atriale e il 6% presentava neoplasie ematologiche…”
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Fonte: “L’infarto della milza può essere indice di diverse e più gravi patologie”, Quotidiano sanità
Tratto da: https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=87254