Psoriasi pediatrica – Le prime linee guida dedicate pubblicate a gennaio mostrano quanto c’è ancora da fare
“Nonostante l’impatto spesso devastante della psoriasi sui bambini e una molteplicità di problemi unici che li distinguono dai pazienti adulti, fino a poco tempo fa mancavano delle linee guida dedicate specificamente ai giovani che soffrono di questa malattia cutanea. Pubblicate per la prima volta lo scorso gennaio, hanno evidenziato una serie di preoccupazioni per lo scarso supporto della ricerca nei confronti di questa popolazione di pazienti
Le nuove linee guida si concentrano per la prima volta esclusivamente sui pazienti pediatrici con psoriasi. Risultato di una joint venture tra l’American Academy of Dermatology e la National Psoriasis Foundation, offrono anche un esame approfondito degli impatti fisici e psicosociali della malattia su bambini e adolescenti oltre che delle difficoltà peculiari che questi pazienti devono affrontare.
«Anche se la psoriasi è meno comune nei bambini, può avere un impatto devastante sul benessere fisico ed emotivo di chi ne è colpito» ha detto Joel Gelfand, coautore delle linee guida e professore di dermatologia ed epidemiologia presso la University of Pennsylvania Perelman School of Medicine. «Ci sono stati enormi progressi nella gestione della psoriasi pediatrica, con diversi agenti biologici che hanno ricevuto l’approvazione della Fda per questa indicazione».
Oltre a fare il punto sulla corretta pratica clinica ed evidenziare la necessità di ulteriori ricerche sulla psoriasi incentrate sulle comorbidità e su efficacia e sicurezza del trattamento a lungo termine, in particolare per la popolazione pediatrica, le linee guida hanno valutato lo stato della ricerca sulle terapie per questa popolazione di pazienti.
Attualmente ci sono tre agenti biologici approvati per l’uso in alcuni bambini, ma gli esperti sperano che queste linee guida favoriscano ulteriori ricerche in modo che i più giovani e le loro famiglie possano un giorno disporre di più opzioni terapeutiche, come avviene negli adulti con psoriasi.
Effetti fisici ed emotivi unici della psoriasi pediatrica
I bambini e gli adolescenti con psoriasi hanno manifestazioni fisiche della malattia diverse rispetto agli adulti. Ad esempio hanno maggiori probabilità di provare prurito ed «è importante che i medici sappiano che le placche nella psoriasi pediatrica possono prudere, quindi se c’è prurito non significa necessariamente che non possa trattarsi di psoriasi» ha ammonito Dawn Marie Davis, professore di dermatologia e pediatria presso la Mayo Clinic e coautore delle linee guida…”
Per continuare a leggere la news originale:
Fonte: “Psoriasi pediatrica, le prime linee guida dedicate mostrano quanto c’è ancora da fare per questi pazienti”, PHARMASTAR