Artrite reumatoide e misurazione dell’astenia – Verso un nuovo indice da utilizzare nei trial clinici
“Un recente studio ha documentato la possibilità di convertire le misure dell’astenia in pazienti affetti da artrite reumatoide (AR) dall’indice attualmente in uso FACIT-F (the Functional Assessment of Chronic Illness Therapy-Fatigue) al nuovo indice validato PROMIS (the Patient-Reported Outcomes Measurement Information System Fatigue), in grado di intercettare meglio il percepito del paziente relativo a questo sintomo comune nell’AR. Lo studio, pubblicato su Arthritis Care & Research, ha dimostrato la facilità di conversione tra le due misure in pazienti trattati con baricitinib per l’AR
I limiti dell’indice FACIT-F e i possibili benefici dell’indice PROMIS
“L’indice FACIT-F – spiegano gli autori nell’introduzione allo studio – è stato originariamente concepito per valutare la fatigue nei pazienti oncologici, ed è stato anche validato per misurare questo sintomo associato all’AR in molti trial clinici randomizzati, al punto che l’ente regolatorio UE (Ema) include l’indice FACIT-F come strumento per la valutazione della fatigue da considerare come outcome secondario di molti trial per l’AR”.
Tuttavia, l’indice in questione sembra soffrire di un limite relativo alla sua capacità di intercettare correttamente il sintomo fatigue, dal momento che ben 10 item dei 13 item che lo costituiscono sono rilevanti per definire l’AR.
“Nel frattempo, si sta sempre di più affermando l’importanza degli outcome riferiti dai pazienti (PRO) come strumento aggiuntivo per la misurazione globale dell’impatto della malattia (e degli eventuali trattamenti) sul percepito di questi pazienti”.
Molto sinteticamente, PROMIS sembra rispondere a questo sforzo. Sviluppato negli Usa, questo strumento utilizza una metrica basata su T-score, centrata su una media di popolazione pari a 50 con una deviazione standard pari a 10. La fatigue è uno dei domini inclusi nella determinazione di questo indice.
“Fino ad ora – ricordano i ricercatori – PROMIS Fatigue era stato utilizzato e validato in piccoli studi osservazionali condotti su pazienti con AR, ma non c’erano studi, ad oggi, che avessero vagliato le performance di questo indice nei trial clinici randomizzati”.
Di qui il nuovo studio, che ha analizzato le performance di punteggi PROMIS Fatigue in pazienti trattati con baricitinib (RA-BEAM e RA-BEACON), affetti da AR di grado moderato-severo…”
Per continuare a leggere la news originale:
Fonte: “Artrite reumatoide e misurazione della fatigue nei trial clinici: verso un nuovo indice?”, PHARMASTAR