Malattie cardiache – La membrana che “salva” il cuore si muove come gli animali marini
“L’idea della start up francese Corwave potrebbe rivoluzionare il mercato delle pompe cardiache
RIPRENDERE il movimento degli animali marini. L’idea della start up francese Corwave è semplice: rivoluzionare il mercato delle pompe cardiache grazie a una speciale membrana in silicone che vuole aiutare i pazienti affetti da patologie cardiovascolari a vivere meglio. La differenza rispetto alle altre sta nel suo moto ondulatorio «simile a quello di una pinna di pesce», secondo la definizione data dell’amministratore delegato dell’azienda Louis de Lillers, che riduce le possibili complicazioni. Se le tappe verranno rispettate, presto verranno effettuate le prime sperimentazioni su pazienti. L’obiettivo è ottenere il marchio CE dell’Unione Europea e lanciarsi nel mercato delle pompe cardiache, che già nel 2018 valeva più di un miliardo di dollari.
Secondo i dati della World Heart Federation, ogni anno si registrano quasi 18 milioni di decessi per malattie cardiovascolari. In Italia l’Istituto superiore di Sanità ha rilevato come nel 2018 i problemi cardiaci siano ancora la principale causa di morte, responsabile del 44% dei decessi. E chi ne è affetto poi ne diventa un malato cronico. Per risolvere questi casi spesso l’unica soluzione è il trapianto di cuore, che però rischia il rigetto da parte del ricevente. Lo sviluppo dei dispositivi di assistenza ventricolare (VAD) rappresenta così un grande passo in avanti nel settore della cardiologia e il trapianto effettuato a febbraio 2019 in Kazakistan del primo prototipo wireless ne è la prova. Tuttavia, anche in questo campo non mancano le possibili complicazioni sul lungo periodo, come sanguinamenti gastrointestinali, emolisi, trombi e insufficienza aortica.
La causa di questi problemi è il propulsore rotativo degli attuali dispositivi, che garantisce un flusso continuo di sangue. Per De Lillers «diversi studi hanno sottolineato come la rotazione ad alta velocità delle pale nelle attuali pompe cardiache presenti sul mercato rovini il sangue, alterando il normale funzionamento del corpo umano». Danni che invece il dispositivo della Corwave sembra non provocare. L’oscillazione della membrana in silicone a frequenze regolari «permette di riprodurre fedelmente il flusso fisiologico di sangue, adattandolo al bisogno del paziente, e la pulsatilità del cuore nativo» conclude De Lillers. I primi test si sono rivelati incoraggianti…”
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Fonte: “Si muove come gli animali marini la membrana che “salva” il cuore”, la Repubblica