Psoriasi – In fase III bimekizumab, un doppio inibitore di IL-17A e IL-17F, centra tutti gli end point
“La società farmaceutica belga Ucb ha reso noto che il primo studio di fase III condotto con l’anticorpo monoclonale bimekizumab negli adulti con psoriasi cronica da moderata a grave ha raggiunto tutti i suoi endpoint
“Questi primi risultati incoraggianti forniscono una forte evidenza che il bimekizumab ha il potenziale per alzare il livello di clearance cutaneo dei pazienti”, ha osservato Mark Lebwohl, ricercatore capo dello studio.
Il farmaco è un inibitore sperimentale di IL-17A e IL-17F e nello studio ha raggiunto un’efficacia significativamente maggiore rispetto al placebo e ustekinumab.
Gli agenti che hanno come bersaglio IL-17A come secukinumab e ixekizumab si sono dimostrati efficaci nelle malattie infiammatorie. Ma la logica della neutralizzazione di IL-17F in aggiunta a IL-17A risiede nel fatto che le due citochine condividono un’omologia strutturale del 50% e hanno simili funzioni pro-infiammatorie. Inoltre cooperano in modo indipendente con altre citochine per mediare l’infiammazione.
Lo studio BE VIVID ha randomizzato 570 pazienti con psoriasi placca cronica da moderata a grave per ricevere bimekizumab, ustekinumab o placebo. Gli obiettivi primari dello studio erano un miglioramento di almeno il 90% del punteggio di Psoriasis Area and Severity Index (PASI 90) e l’Investigator Global Assessment (IGA) di cute integra o quasi integra.
L’IGA è un punteggio a 6 livelli molto utilizzato in vari tipi di patologie dermatologiche, il cui primo livello corrisponde a “cute integra” o “clear”, e il sesto livello a un giudizio “very severe” (i livelli intermedi sono: “almost clear, mild, moderate e severe”)…”
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Fonte: “Psoriasi: il farmaco di Ucb bimekizumab, doppio inibitore di IL-17A e IL-17F, centra tutti gli end point in fase III”, PHARMASTAR