Carcinomi epatocellulari associati alla steatosi epatica non alcolica – Resezione epatica associata a sopravvivenza a lungo termine

“La resezione epatica per i carcinomi epatocellulari associati alla steatosi epatica non alcolica è associata ad una sopravvivenza a lungo termine favorevole ma anche ad una maggiore morbidità chirurgica ed a maggiori tassi di insufficienza epatica post-epatectomia.

In questi casi dunque, nei limiti del possibile, andrebbe perseguita una resezione curativa, come affermato da Ye Xin Koh del Singapore General Hospital, autore di uno studio condotto su 152 pazienti, che specifica comunque la necessitò di una vigile assistenza peri-operatoria onde minimizzare il rischio di complicazioni.

I carcinomi epatocellulari correlati alla steatosi non alcolica sono caratterizzati da una sopravvivenza peggiore rispetto a quelli derivanti da altre eziologie, ma è rimasto sinora poco chiaro se la chirurgia curativa migliorasse la sopravvivenza a lungo termine di questi tumori.

Secondo i ricercatori, per quanto le complicazioni peri-operatorie associate alla resezione epatica siano maggiori nei pazienti con steatosi epatica, la sopravvivenza a lungo termine giustifica i rischi della chirurgia.

E’ importante formulare un piano gestionale clinico per l’identificazione accurata della steatosi epatica prima dell’intervento. Ciò aiuterebbe nella prognosi degli esiti, nella stratificazione dei rischi operatori e nelle consulenze per i pazienti…”

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Fonte: “Tumori associati a steatosi epatica: esiti con la resezione epatica”, MSD Salute

Tratto da: https://www.msdsalute.it/notizie-detail.xhtml?code=tcm:5392-1056525