Sclerosi multipla – In due studi di fase III, ofatumumab dimezza le ricadute e conferma sua efficacia
“Ofatumumab è risultato superiore a teriflunomide in pazienti con forme recidivanti di sclerosi multipla, più che dimezzando il tasso di ricadute rispetto al farmaco di confronto. E’ quanto emerge dai due studi di fase III ASCLEPIOS I e II presentati a Stoccolma al 35° Congresso del Comitato Europeo per il Trattamento e la Ricerca nella Sclerosi Multipla (ECTRIMS)
Ofatumumab è un anticorpo monoclonale (mAb) completamente umano anti-CD20 autosomministrato da un’iniezione sottocutanea mensile che è in sviluppo per la sclerosi multipla. Ofatumumab funziona legandosi alla molecola CD20 posta sulla superficie delle cellule B e inducendo una potente lisi delle cellule B e depressioni. Il farmaco è già in commercio per la cura della leucemia, avvalendosi dello stesso meccanismo di azione di anti CD20.
Precedentemente noto come OMB157, Ofatumumab è un potente anticorpo monoclonale autosomministrato per via sottocutanea che colpisce il marcatore proteico CD20 posto sulle cellule B del sistema immunitario per causarne l’esaurimento. Con il marchio Arzerra, ofatumumab è un trattamento per infusione approvato per pazienti adulti con leucemia linfatica cronica, un tumore del sangue che si sviluppa tipicamente nelle cellule B. Nel 2015.Novartis ha acquisito da Genmab i diritti per lo sviluppo e la commercializzazione di ofatumumab nella sclerosi multipla mentre quelli in ematologia li aveva acquisiti da Gsk con cui lo stesso aveva scambiato intere line di prodotti (vaccini e OTC da Novartis a Gsk e oncologia da Gsk a Novartis).
ASCLEPIOS I e II sono due trial di Fase III condotti in doppio cieco, randomizzati, multicentrici, identici tra loro, di durata flessibile (fino a 30 mesi), che valutano la sicurezza e l’efficacia delle iniezioni sottocutanee mensili di ofatumumab 20mg rispetto alle compresse orali di teriflunomide assunte una volta al giorno in adulti con sclerlosi multipla recidivante remittente (SMRMS)…’
Fonte: “Sclerosi multipla, ofatumumab dimezza le ricadute e conferma sua efficacia in due studi di fase III. #ECTRIMS19”, PHARMASTAR