Spondiloartropatie – Farmaci anti-TNF riducono comorbilità cardiovascolari concomitanti agendo sul sistema del complemento
“Stando ai risultati di uno studio pubblicato su PLOS One, i farmaci anti-TNF, e non il MTX, sarebbero in grado di ridurre in modo efficace il sistema del complemento in pazienti affetti da spondiloartropatie. Ciò spiegherebbe, secondo gli autori, le migliori performance dei farmaci biologici sopra menzionati in termini di riduzione delle comorbilità CV concomitanti
Ipotesi alla base del coinvolgimento del sistema del complemento nelle spondiloartropatie
Le spondiloartropatie, come la spondilite anchilosante (SA) e l’artrite psoriasica (PsA) si associano ad un incremento della morbilità e mortalità CV in ragione, prevalentemente, dello sviluppo prematuro di aterosclerosi. Le ragioni di questa osservazione non sono state ancora completamente chiarite, ma invocano, prevalentemente, problemi di alterata regolazione del sistema immunitario e problemi infiammatori.
Il sistema del complemento, che ha come scopi primari quello di proteggere l’organismo umano da microrganismi esterni, di liberarlo da scorie nocive (rappresentate dalle cellule apoptotiche e dagli immunocomplessi) e di provvedere alla modulazione dei processi infiammatori, è notoriamente anche coinvolto nella patogenesi delle malattie CV, giocando, probabilmente, un ruolo nell’accelerazione dell’aterogenesi associata alle spondiloartropatie.
Di qui il nuovo studio, avente un disegno osservazionale, che si è proposto di esaminare l’attivazione del complemento nelle spondiloartropatie e la sua relazione con il trattamento con farmaci di pertinenza reumatologica e con la presenza di marker infiammatori e CV.
Disegno dello studio
I ricercatori hanno preso in considerazione 51 pazienti provenienti dallo studio PSARA (PSoriatic arthritis, Ankylosing spondylitis, Rheumatoid Arthritis). Di questi, 31 erano affetti da PsA e 20 da SA…”
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Fonte: “Spondiloartropatie: i farmaci anti-TNF riducono le comorbilità cardiovascolari concomitanti agendo sul sistema del complemento?”, PHARMASTAR