Antibiotici – In calo il consumo di antibiotici, ma tante prescrizioni evitabili
“L’Agenzia italiana del farmaco pubblica il rapporto sull’uso degli antimicrobici 2017, che nel nostro Paese è superiore alla media Ue. Focus sull’appropriatezza in medicina generale e pediatria
Cala in Italia il consumo di antibiotici, ma se ne usano ancora più della media europea e se ne prescrivono troppi. A dirlo è un rapporto dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Nel 2017 sono state consumate (compresi gli acquisti privati) 25,5 dosi ogni mille abitanti. Di queste, l’85%, sono state erogate a carico del Servizio sanitario nazionale (Ssn), con una riduzione dell’1,6% rispetto al 2016. Il dato comprende sia gli antibiotici erogati in regime di assistenza convenzionata (dalle farmacie pubbliche e private) sia quelli acquistati dalle strutture sanitarie pubbliche . Anche la spesa pro capite nazionale (14,33 euro) si è ridotta rispetto all’anno precedente dell’1,7%.
Prescrizioni evitabili
Nel 90% dei casi si tratta di farmaci prescritti da medici di famiglia e pediatri di libera scelta. “La medicina generale – sottolinea Aifa – rappresenta il punto focale per il monitoraggio del consumo di questa categoria di farmaci e per l’implementazione di iniziative di informazione e formazione per migliorare l’appropriatezza prescrittiva”. L’agenzia avverte: “Una parte rilevante di prescrizioni potrebbe essere evitata”.
I consumi regionali
L’analisi per area geografica – spiega il report Aifa – conferma un maggior consumo al Sud e nelle Isole (24,9 DDD/1000 ab die) e al Centro (20,7 DDD/1000 ab die), rispetto al Nord (15,6 DDD/1000 ab die). Campania e Puglia mostrano le contrazioni più importanti dei consumi (rispettivamente -5,5% e -6,8%) e un consistente calo della spesa (rispettivamente -5,1% e -8,5%)…”
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Fonte: “In calo il consumo di antibiotici, ma l’Aifa avverte: “Tante prescrizioni evitabili”,” ABOUTPHARMA
