Artrite psoriasica – risultati promettenti con doppio inibitore IL-17A/17F
“In pazienti con artrite psoriasica l’anticorpo monoclonale bimekizumab, un farmaco sviluppato dalla belga UCB che neutralizza sia l’interleuchina (IL) -17A che 17F, si è dimostrato molto efficace nel migliorare le manifestazioni cutanee e articolari della malattia, secondo i risultati dello studio di fase IIb BE ACTIVE presentato al congresso dell’American College of Rheumatology (ACR) che si è tenuto a Chicago
Alla settimana 12, secondo l’autore principale Christopher Ritchlin, dell’Università di Rochester, New York, in oltre il 46% dei pazienti è stato riscontrato un miglioramento del 50% nei segni e nei sintomi della malattia (ACR50). Entro la settimana 48, fino al 63% dei pazienti aveva risposte ACR50.
Inoltre, è stato osservato un miglioramento del 90% dell’indice Psoriasis Area and Severity Index (PASI90) fino al 54% dei pazienti alla settimana 12 e fino all’85% dei pazienti alla settimana 48.
«I risultati osservati con bimekizumab sono impressionanti, in quanto dimostrano il potenziale mantenimento a lungo termine di una risposta profonda nei rigorosi endpoint cutanei e articolari», ha affermato Ritchlin. «Gli esiti dello studio supportano ila validità della neutralizzazione di IL-17F in aggiunta a IL-17A nel trattamento dell’artrite psoriasica. Si tratta di una malattia grave e cronica, con una vasta gamma di sintomi muscolo-scheletrici e cutanei che può rendere difficile per i pazienti svolgere molte attività quotidiane, incidendo negativamente sulla qualità della vita complessiva. Nonostante la disponibilità di nuovi trattamenti, una parte sostanziale dei pazienti non riesce a raggiungere un adeguato controllo dei sintomi e quindi vi è un’importante necessità di nuove terapie in grado di alleviare in modo significativo le molte manifestazioni della malattia».
Merito della doppia inibizione della interleuchina
«Questi risultati sono sorprendenti», ha detto il reumatologo Roy Fleischmann del Southwestern Medical Center di Dallas, non coinvolto nello studio. «Le risposte ACR sono migliori di qualsiasi altra cosa abbia mai visto, compresi gli inibitori di IL-17 e del TNF. Terreste mai questo farmaco in considerazione per l’artrite reumatoide quando altri inibitori IL-17 hanno fallito?» ha domandato…”
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Fonte: “Artrite psoriasica, risultati promettenti con bimekizumab, doppio inibitore IL-17A/17F #ACR2018”, PHARMASTAR