Schizofrenia resistente al trattamento – Fallisce studio di fase III su farmaco sperimentale ‘Lu-AF35700’
“Nei pazienti con schizofrenia resistente al trattamento (TRS) il farmaco sperimentale Lu-AF35700 sviluppato dalla compagnia danese Lundbeck non è riuscito a migliorare in misura significativa la gravità dei sintomi rispetto alla terapia convenzionale nello studio di fase III denominato DAYBREAK. La società ha indicato che sono in corso ulteriori analisi dei dati
«La TRS rappresenta il più alto carico di malattia all’interno della schizofrenia. Con LuAF35700speravamo di poter mostrare una superiorità rispetto alla terapia convenzionale», ha osservato Anders Gersel Pedersen, vicepresidente della ricerca e sviluppo di Lundbeck. «Questa è una battuta d’arresto per i pazienti con schizofrenia, ma continueremo a portare avanti i candidati nella nostra pipeline di terapie innovative per soddisfare i bisogni dei soggetti affetti da malattie psichiatriche e neurologiche».
La schizofrenia resistente al trattamento è definita nelle linee guida come un miglioramento clinico nullo o minimo nei sintomi della schizofrenia dopo il trattamento con almeno 2 terapie antipsicotiche e si presenta in un terzo circa dei pazienti con schizofrenia. È uno dei disturbi psichiatrici più altamente invalidanti sia per i pazienti che per i caregiver, è associato a prognosi ed esiti funzionali sfavorevoli e chi ne soffre è a maggior rischio di ospedalizzazione, disoccupazione, mancanza di fissa dimora, aggressione, detenzione, abuso di sostanze, atti di violenza e suicidio.
Lu AF35700
È un antagonista dei recettori, dopaminergici, serotoninergici e α-adrenergici. A differenza degli antipsicotici attualmente disponibili, ha una maggiore affinità per il recettore D1 della dopamina rispetto al recettore D2. Nella TRS si pensa che un maggior valore del rapporto tra l’attività su D1 e su D2 comporti un profilo di efficacia favorevole e possa evitare i fastidiosi effetti collaterali associati al blocco estensivo del recettore D2, come i sintomi extrapiramidali.
Nel novembre 2015 il candidato aveva ricevuto dalla Fda la designazione Fast Track che ne avrebbe garantito una potenziale approvazione accelerata…”
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Fonte: “Schizofrenia resistente al trattamento, fallisce lo studio di fase III su farmaco sperimentale di Lundbeck”, PHARMASTAR