BPCO – Tripla terapia ICS/LABA/LAMA batte combinazione LABA/LAMA, a prescindere da tipo di terapia usata per riacutizzazioni
“La superiorità della tripla associazione fissa extrafine ICS/LABA/LAMA rispetto alla combinazione fissa di due broncodilatatori (LABA/LAMA) nel ridurre le riacutizzazioni della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) si mantiene a prescindere dal trattamento ricevuto dai pazienti per la riacutizzazione (antibiotici e/o steroidi sistemici), confermandone quindi il maggiore beneficio clinico. Il dato arriva da un’analisi post-hoc dello studio TRIBUTE, presentata a Parigi in occasione del congresso annuale della European Respiratory Society (ERS)
Al convegno sono stati presentati anche i risultati di un’analisi dei singoli domini del St George Respiratory questionnaire (SGRQ) nello studio TRIBUTE che conferma come la tripla associazione fissa extrafine ICS/LABA/LAMA migliori la qualità di vita correlata alla salute in modo significativamente maggiore rispetto alla combinazione LABA/LAMA nei pazienti con BPCO moderata-severa.
I presupposti dell’analisi post-hoc
Nello studio TRIBUTE, un trial multicentrico randomizzato e in doppio cieco della durata di 52 settimane, pubblicato nel febbraio scorso su The Lancet, la tripla associazione fissa di beclometasone dipropionato, formoterolo fumarato e glicopirronio (BDP/FF/G) utilizzata come terapia di mantenimento ha mostrato di ridurre in modo significativo le riacutizzazioni moderate-gravi di BPCO rispetto alla combinazione fissa indacaterolo/glicopirronio (IND/GLY) in una popolazione di 1532 pazienti con BPCO sintomatica e una storia di riacutizzazioni.
Tuttavia, finora non era chiaro se tale superiorità valga per tutti i tipi di riacutizzazioni, indipendentemente dalla presentazione clinica e dal trattamento.
“In quest’analisi post-hoc abbiamo cercato di vedere se vi sia una differenza fra questi due approcci nella risposta al trattamento a seconda del tipo di trattamento utilizzato per combattere la riacutizzazione” ha spiegato ai colleghi uno degli autori, Leonardo Fabbri, dell’Università di Ferrara, presentando i risultati.
Tre approcci per il trattamento delle riacutizzazioni
Gli episodi di riacutizzazione verificatisi durante lo studio sono stati classificati a seconda della terapia utilizzata per trattarli: sia antibiotici sia corticosteroidi sistemici, solo antibiotici, solo corticosteroidi sistemici.
Il protocollo non specificava criteri standard sulla base dei quali scegliere quando usare gli steroidi e/o gli antibiotici, ed è possibile che episodi e soggetti diversi siano stati trattati in modo differente, ha spiegato Fabbri.
In totale, 273 pazienti nel gruppo trattato con BDP/FF/G (il 35,7%) hanno avuto 433 riacutizzazioni moderate-severe e 288 (il 37,5%) nel gruppo trattato con IND/GLY ne hanno avute 455.
Il 52,8% di tutte le riacutizzazioni sono state trattate con antibiotici più steroidi sistemici, il 24,7% con soli antibiotici e il 22,3% con soli steroidi sistemici.
Terapia tripla BDP/FF/G superiore a IND/GLY a prescindere dalla terapia per la riacutizzazione
La terapia tripla extrafine BDP/FF/G si è dimostrata significativamente superiore alla combinazione IND/GLY nel ridurre il tasso annuo di riacutizzazioni moderate-severe sia nel complesso sia nei pazienti, la maggioranza del campione, le cui riacutizzazioni sono state trattate con antibiotici più steroidi sistemici…”
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Fonte: “BPCO, tripla terapia ICS/LABA/LAMA batte la combinazione LABA/LAMA a prescindere dal tipo di terapia usata per le riacutizzazioni. #ERS2018”, PHARMASTAR