Sabato 29, Cento città contro il dolore – Più di 150 città unite nella X edizione
“Sabato 29 settembre 2018, dalle ore 10.00 alle ore 19.00, Fondazione ISAL scende in piazza con Cento Città contro il Dolore
La manifestazione giunta alla sua X Edizione coinvolge volontari, medici e cittadini che saranno presenti in più di centocinquanta punti informativi, in Italia e all’Estero, per sensibilizzare le persone sul dolore cronico, sul bisogno di una diffusa opera di prevenzione e cura, e richiedere più Ricerca per quelle sindromi dolorose non curabili (come il dolore dopo amputazioni chirurgiche o Ictus) che colpiscono oggi milioni di cittadini.
La Giornata Cento Città contro il Dolore, insignita nel 2016 e 2017 della Medaglia del Presidente della Repubblica quale premio di rappresentanza, si riconferma un evento di grande rilevanza sociale e scientifica.
L’iniziativa ha raggiunto l’anno scorso più di quattro milioni di persone.
Sotto il Patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, AGENAS, ANCI, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Regione Emilia Romagna, Federsanità Anci, FIMMG, UNCI – Unione Nazionale Cavalieri d’Italia, e dalle società scientifiche internazionali PAE (Pain Alliance Europe), MEP Interest Group on Brain, Mind and Pain e EFIC (European Federation of IASP Chapters), la Fondazione ISAL anche quest’anno schiera in campo contro il Dolore Cronico le sue energie positive composte da più di 3000 volontari e 200 medici e infermieri per dare visibilità alle persone che vedono la loro vita straziata dal Dolore, per dare voce al loro bisogno di cura e assistenza continuativa.
ISAL chiede ai Media di non lasciare nel silenzio questo popolo composto di più di 13 milioni di malati, di promuovere l’accesso all’informazione e alla conoscenza degli strumenti esistenti per sconfiggere il Dolore Cronico.
In Italia sono oltre 200 i Centri di Terapia del Dolore attivati dal Sistema Sanitario Nazionale. Tuttavia, ad oggi, solo una minoranza della popolazione conosce la loro esistenza e ha ricevuto una cura adeguata presso un Centro specialistico.
Spiega il Professor William Raffaeli, presidente della Fondazione ISAL: “Quasi l’80% delle sindromi dolorose è curabile: questo il grande messaggio di speranza che sottende alla Giornata ‘Cento Città contro il Dolore’.
Con trattamenti specifici e adeguati, che vanno dall’utilizzo di farmaci, alle pratiche infiltrative e agli impianti di device per la neurostimolazione, la quasi totalità delle persone con Dolore Cronico può migliorare nettamente la qualità di vita propria e delle persone che le circondano. ‘Cento Città contro il Dolore’ si conferma un appuntamento, dunque, importante per chi soffre di dolori reiterati e persistenti – dal mal di schiena alla cefalea, dalla fibromialgia all’emicrania, dall’artrosi alla nevralgia – e che ancora non ha trovato un sollievo dalle proprie sofferenze. Medici e volontari accoglieranno negli stand appositamente allestiti chiunque abbia bisogno di un parere medico, fornendo una consulenza professionale e specialistica gratuita su come poter affrontare e curare il proprio dolore”…”
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Fonte: “Cento città contro il dolore, più di 150 città unite nella X edizione”, PHARMASTAR