Artrite reumatoide (AR) – Confermata safety per approccio di trattamento ‘treat-to-target’ (T2T)
“L’adozione di un approccio di trattamento treat-to-target (T2T) nella cura dei pazienti affetti da artrite reumatoide (AR) non si associa ad un incremento di eventi avversi né ad un maggior consumo di risorse. E’ quanto dimostrano i risultati di un’analisi post-hoc di un trial clinico randomizzato, recentemente pubblicata su Arthritis Care & Research
Razionale e disegno dello studio
L’approccio T2T è un regime di trattamento ormai solidamente corredato da evidenze di efficacia nel trattamento dell’AR e non solo.
L’impiego di questo approccio di trattamento, però, è risultato anche associato ad un incremento di eventi avversi in condizioni che prescindono dalle malattie reumatologiche, come nel caso del diabete (2).
Il fatto che l’approccio T2T sia associato a più switch terapeutici ha suscitato dubbi sulla safety di questo regime di trattamento.
Per verificare l’eventuale riprodursi di problemi di safety derivanti proprio dall’applicazione dell’approccio T2T in Reumatologia, gli autori di questo studio appena pubblicato hanno condotto un’analisi post-hoc dei dati provenienti da 6 siti che avevano partecipato alla conduzione di un trial clinico randomizzato che aveva sondato l’efficacia di una metodologia atta ad aumentare, dopo 9 mesi, l’impiego di questo regime di trattamento rispetto a quello convenzionale.
L’analisi si è proposta l’obiettivo di mettere a confronto gli eventi avversi (AE) e il consumo di risorse prima (mesi 1-9) e durante (10-18 mesi) il ricorso ad un approccio di trattamento T2T.
Gli AE considerati sono stati i rash cutanei, l’alopecia, le ulcere orali, le infezioni, le anomalie dei test epatici, la citopenia, l’insufficienza renale, il cancro e gli effetti GI.
Gli esiti clinici di interesse (AE e consumo di risorse) si sono basati su una review di tutte le visite reumatologiche effettuate nei pazienti con AR prima e durante l’intervento.
Risultati principali
Sono state esaminate le cartelle cliniche relative a 321 pazienti prima del ricorso alla strategia di trattamento T2T e a 315 pazienti durante la terapia comminata…”
Per continuare a leggere la news originale:
Fonte: “Artrite reumatoide, confermata safety approccio treat-to-target (T2T)”, PHARMASTAR