Alternanza sonno-veglia, le proteine sinaptiche che spiegano il bisogno di sonno
“Nel cervello l’alternanza sonno-veglia è regolata da 80 proteine sinaptiche e da quanto sono legate a una molecola di fosfato, in un processo noto come fosforilazione. La scoperta, ottenuta su topi di laboratorio, va a sostegno dell’ipotesi dell’omeostasi sinaptica, secondo cui un periodo di “riposo” del cervello serve a controbilanciare l’iperattivazione delle sinapsi durante la veglia
Questa esperienza soggettiva del sonno è la manifestazione di un processo che si verifica nel cervello, e che secondo alcuni autori è la vera ragione per cui dormiamo. Secondo la teoria dell’omeostasi sinaptica, infatti, le sinapsi, le congiunzioni che permettono la comunicazione tra neuroni, sono iperattivate durante la veglia. Il cervello ha quindi bisogno di un periodo off-line per riportare tutto a una situazione di equilibrio.
Zhiqiang Wang e colleghi hanno studiato due ceppi di topi con caratteristiche opposte: animali deprivati di sonno e mutanti definiti Sleepy, che hanno un bisogno di un numero di ore di riposo superiore alla norma.
Gli autori hanno analizzato in particolare il proteoma cerebrale, cioè l’insieme delle proteine espresse dalle cellule del cervello, misurando il loro livello di fosforilazione.
I ricercatori hanno identificato 80 proteine maggiormente espresse in corrispondenza delle sinapsi, il cui stato di fosforilazione cambiava a seconda della necessità di dormire…”