Screening genomico: quale potenziale per i pediatri?
Uno studio pubblicato in BioMedical Journal si sofferma sul modo in cui lo screening genomico può aumentare i tassi diagnostici relativi alle malattie rare pediatriche e gli alti e bassi dei test genomici relativi alla potenziale erronea interpretazione dei dati genomici da parte dei medici. Gli autori fanno una panoramica delle possibili future sfide affrontate dallo screening genomico, data la complessità della pratica clinica tradizionale e la necessità di modificare l’approccio tradizionale al consenso, integrando una formazione in materia di genomica. Scopo di questa iniziativa è formare i medici sui moduli di consenso per il sequenziamento di nuova generazione o per l’ibridizzazione genomica comparativa su array, per permettere loro di seguire un nuovo approccio e perfezionare le loro competenze in questo campo.
Fonte: orphaNews Italia
Tratto da: http://italia.orphanews.org/newsletter-it/political/nl/id-09-05-2018.html