Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

16129 Genova (IT)

Cancro al seno – Trattamento con ‘everolimus’ arma vincente per combattere resistenza a terapia ormonale

L’inibitore di mTOR everolimus sembra avere un forte potenziale come strumento efficace per superare la resistenza alla terapia endocrina nelle donne in post-menopausa con carcinoma mammario metastatico ER-positivo (ER+), HER2-negativo (HER2-) resistente alla terapia con inibitori dell’aromatasi. A suggerirlo sono i risultati dello studio multicentrico di fase II PrE0102, pubblicato di recente sul Journal of Clinical Oncology

Nel trial, l’aggiunta di everolimus a fulvestrant in questa popolazione di pazienti si è tradotta in una sopravvivenza libera da progressione (PFS) mediana di 10,3 mesi, mentre con il solo fulvestrant (più placebo) la PFS mediana è stata di 5,1 mesi (HR 0,61; IC al 95% 0,40-0,92; P = 0,02).

“Le nostre scoperte forniscono ulteriori prove del fatto che la terapia con everolimus più un anti-estrogeno è più efficace rispetto alla sola terapia anti-estrogenica nelle pazienti con carcinoma mammario positivo ai recettori ormonali, HER2-, e che la combinazione fulvestrant-everolimus rappresenta una nuova opzione terapeutica per la malattia resistente agli inibitori dell’aromatasi” scrivono i ricercatori, coordinati da Noah Kornblum, del Dipartimento di Oncologia del Montefiore Medical Center di New York.

I risultati di PFS erano stati presentati per la prima volta al San Antonio Breast Cancer Symposium nel 2016. Tuttavia, un ulteriore follow-up (con un cutoff dei dati nel marzo 2017) ha mostrato che l’aggiunta di everolimus non ha migliorato la sopravvivenza globale (OS) mediana (28,3 mesi contro 31,4; HR 1,31; IC al 95% 0,72-2,38; P = 0,37). Tuttavia, segnalano ricercatori, lo studio non aveva la potenza sufficiente per rilevare un miglioramento della sopravvivenza.

PrE0102 è uno studio randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo che ha coinvolto 131 donne in postmenopausa, arruolate fra il maggio 2013 e il novembre presso 23 centri. Le pazienti idonee per l’inclusione avevano un carcinoma mammario confermato istologicamente o citologicamente, ER+/HER2, non resecabile, localmente avanzato o metastatico e si erano dimostrate resistenti agli inibitori dell’aromatasi…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Ca al seno, everolimus arma vincente per combattere la resistenza alla terapia ormonale”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/oncoemato/ca-al-seno-everolimus-arma-vincente-per-combattere-la-resistenza-alla-terapia-ormonale-26690