Ictus ischemico – Lieve aumento di rischio con uso di contraccettivi orali, se vi sono altri fattori sfavorevoli
“I contraccettivi orali aumentano il rischio di ictus ischemico, ma questo rischio è molto contenuto tra le donne che non hanno altri fattori di rischio per ictus. È quanto emerge da una ‘comprehensive review’ redata da specialisti dello stroke della Stritch School of Medicine alla Loyola University of Chicago (USA) nella rivista online “MedLink Neurology”
«Le pillole anticoncezionali non aumentano il rischio di ictus emorragico» scrivono inoltre i neurologi Sarkis Morales-Vidal e José Biller.
Un dibattuto annoso, senza dati certi per difficoltà metodologiche negli studi
«Numerosi studi hanno stimato il rischio di ictus, con risultati variabili» ricordano. «Diversi fattori hanno contribuito alle difficoltà nel convalidare accuratamente questo rischio. Uno dei problemi principali è che le formulazioni di contraccettivi orali variano considerevolmente e, inoltre, sono cambiate notevolmente nel corso degli anni».
All’inizio, infatti, i contraccettivi orali contenevano dosi di etinilestradiolo fino a 150 mcg. Attualmente, nessuna formula ha più di 50 mcg di etinilestradiolo, e la maggior parte ha un minimo di 20-35 mcg. Inoltre, più tipi di progestinici sono disponibili in diverse combinazioni con varie dosi di etinilestradiolo.
«La mancanza di un sistema coerente di categorizzazione delle diverse formulazioni di contraccettivi orali ha reso piuttosto difficile il confronto tra studi» notano ancora gli autori. «Alcuni studi hanno valutato tutti i tipi di contraccettivi orali; altri hanno tentato di affrontare il rischio associato specificamente a entrambi i cambiamenti nella dose di estrogeni o progestinici»…”
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Fonte: “Ictus ischemico, lieve aumento di rischio con l’uso di contraccettivi orali se vi sono altri fattori sfavorevoli”, PHARMASTAR