Mieloma multiplo – Denosumab, l’inibitore del ligando di RANK (RANKL), risulta valido per la malattia ossea come l’acido zoledronico
L’inibitore del ligando di RANK (RANKL) denosumab è risultato non inferiore al bisfosfonato acido zoledronico nel ritardare gli eventi avversi correlati all’apparato scheletrico in pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi e una o più lesioni ossee litiche, in uno studio internazionale di fase III pubblicato di recente su The Lancet Oncology
Proprio sulla base di questo studio, noto con la sigla 482, nel gennaio scorso la Food and Drug Administration ha dato il suo ok a un ampliamento delle indicazioni di denosumab, in modo da comprendere proprio la prevenzione questi eventi scheletrici in pazienti con metastasi ossee da mieloma multiplo. Circa un mese dopo anche il Committee for Medicinal Products for Human Use della European Medicines Agency ha raccomandato il via libera a quest’ampliamento.
Il mieloma multiplo è caratterizzato dalla produzione di paraproteine monoclonali e da lesioni osteolitiche, che spesso portano alla comparsa di eventi avversi correlati all’apparato scheletrico, quali compressione del midollo spinale, fratture patologiche o necessità di intervenire chirurgicamente o con la radioterapia sull’osso interessato. Tali eventi scheletrici, definiti in gergo SRE (skeletal related events), peggiorano la qualità di vita e riducono complessivamente la sopravvivenza dei pazienti. La prevenzione degli SRE è pertanto un importante obiettivo della terapia di supporto nel mieloma multiplo.
Denosumab è un anticorpo monoclonale che lega e inibisce il ligando della proteina RANK, che promuove la formazione, l’attivazione e la sopravvivenza degli osteoclasti. L’acido zoledronico è un bisfosfonato che può avere effetti anti-mieloma.
In diversi studi, denosumab ha dimostrato di ridurre gli eventi avversi correlati all’apparato scheletrico associati a lesioni ossee o metastasi in pazienti con tumori solidi avanzati.
Nel lavoro appena uscito, gli autori, coordinati da Noopur Raje, del Massachusetts General Hospital Cancer Center di Boston, lo hanno messo alla prova anche in una neoplasia ematologica e in particolare ne hanno confrontato l’efficacia e la sicurezza rispetto all’acido zoledronico per la prevenzione degli SRE in pazienti con mieloma multiplo di nuova diagnosi…”
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Fonte: “Mieloma multiplo, denosumab bene come acido zoledronico contro la malattia ossea”, PHARMASTAR